Metti un lunedì ad orario aperitivo, metti la Giornata Mondiale per la
Prevenzione del Suicidio indetta dall'OMS, l’organizzazione mondiale
della sanità prevista il 10 settembre prossimo, metti un servizio come
quello anonimo, empatico e di sostegno come il Telefono Amico e il
gioco è fatto.
O meglio il momento, il flash mob è servito a firma di Telefono Amico
Italia l’associazione nazionale che costituisce il punto di
riferimento per gran parte dei Centri di ascolto telefonico presenti
sul territorio italiano.
I volontari dell’associazione hanno infatti ideato un momento ad hoc
da organizzare in un luogo simbolo di ognuna delle 20 città che ospita
un centro del Telefono Amico Italia: dal Nord al Sud, isole comprese.
La Sardegna non poteva mancare, con il centro Voce Amica Sassari
l'unico nella nostra regione che aderisce alla rete di TAI, sempre in
prima fila nel campo della promozione dell'ascolto empatico.
“Vogliamo infatti ricordare a tutti – spiega la presidente nazionale
Monica Petra - con una pausa di riflessione al ritmo di musica, come è
possibile prevenire un fenomeno come quello del suicidio tristemente
attuale, magari proprio chiamando Telefono Amico Italia e parlando,
confrontandosi con una persona preparata ad ascoltare anche i pensieri
di morte, senza giudicare, capace magari di dare il tempo
all'aspirante suicida di riflettere su altre opportunità, di vedere la
situazione con altri occhi.
A volte è proprio la solitudine, l’incapacità di relazionarsi o di
chiedere aiuto che sta alla base di questi gesti estremi.
E a volte è proprio un estraneo, opportunamente preparato, che non
conosce direttamente la situazione ad offrire un’altra via di uscita.”
Dai dati dell’OMS emergono infatti numeri impressionanti: 800 mila
suicidi ogni anno, in media uno ogni 40 secondi, mentre ogni tre
secondi si registra un tentativo di suicidio: in base a questi dati,
nel 2020 si arriverà ad oltre un milione e mezzo di morti per
suicidio.
I dati sulla Sardegna sono impressionanti e si discostano notevolmente
alla media del sud Italia:
circa 20,4 casi per 100mila abitanti fra gli uomini e 4,5 casi per
100mila abitanti fra le donne, a fronte di una media di 4-5 casi per
100mila abitanti nel Sud Italia (dati Ansa Sardegna).
Non è un caso che ad organizzare l’evento sia proprio Telefono Amico
Italia, associazione nata sulla scia del primo di Centro di Emergenza
Telefonica sorto a New York nel 1906.
Il servizio americano si chiama Save a Life ed è orientato alla
prevenzione dei numerosi casi di suicidio che si verificano nella
metropoli newyorkese.
In Europa il servizio arriva dopo la seconda guerra mondiale grazie ad
un pastore protestante di origine ungherese, Chad Varah, che fonda a
Londra un servizio di prevenzione al suicidio chiamato The Samaritans
Service. In Italia il servizio prende avvio negli anni ‘60.
E proprio
lo scorso anno sono stati festeggiati i 50 anni di attività. Voce
Amica Sassari opera in città dal 1982.
Tornando all'evento del 10 settembre prossimo, essendo “flash” lo
svolgimento è per ora top secret anche se sui social e nel sito
dell’associazione giorno dopo giorno sarà possibile avere maggiori
dettagli su modalità, partecipazione, senso dell’iniziativa.
Essendo un’iniziativa “di piazza”, che vuole coinvolgere il grande
pubblico, sarà un evento emozionale, immediato e piacevole, al ritmo
di
musica, dove tutti potranno essere coinvolti anche solo ascoltando,
che è poi il leit motiv dell’associazione e dell’evento. Per conoscere
i
dettagli di ogni città basta consultare social e sito nazionale
dell’associazione www.telefonoamico.it oltreché gli strumenti
comunicativi che
ogni centro di ascolto, Sassari compreso, metterà a disposizione degli
utenti, anche per conoscere dove avrà vita questo
momento
speciale e di coinvolgimento del grande pubblico.