È nata una collaborazione importante per la Cantina Berritta. La
giovane azienda di Dorgali, guidata da Antonio Berritta e unica a
vinificare l’antica uva autoctona Panzale, quest’anno è entrata a far
parte della grande famiglia del festival letterario “L’Isola delle
Storie”. Il famoso appuntamento di Gavoi, arrivato alla quindicesima
edizione, vedrà quindi presente anche la Cantina Berritta e i suoi
vini interamente prodotti nella valle di Oddoene.
Libri, incontri con gli autori, intellettuali di spicco e,
soprattutto, storie. Il festival di Gavoi è un punto di riferimento
per il mondo della letteratura e per i tanti appassionati che ogni
estate, da quattordici anni a questa parte, hanno affollato le
caratteristiche piazze del paese.
Da giovedì 28 giugno, giornata
dell’inaugurazione, a “L’Isola delle Storie” ci sarà anche la Cantina
Berritta, azienda dorgalese, che fornirà i vini al ristorante Santa
Rughe, punto di ritrovo per gli autori e quartier generale del
festival.
«Quando ci è stata prospettata questa opportunità – spiega Antonio
Berritta, fondatore della Cantina – abbiamo accettato con entusiasmo.
I nostri vini, fatti come cento anni fa e, mi permetto di dire con
orgoglio, profondendo una grande passione e seguendo l’antica cultura
del vino, sono stati scelti per i momenti conviviali del festival. Il
vino è da sempre un elemento che contribuisce a creare aggregazione e
in un certo senso ha sempre viaggiato vicino alla letteratura. Per noi
è davvero un motivo di felicità e vanto collaborare con “L’Isola delle
Storie” e poterci presentare a tanti artisti, giornalisti e
partecipanti, aiutando a creare con i nostri prodotti la giusta
atmosfera».
La Cantina Berritta sarà quindi presente con il suo caratteristico e
fresco bianco Panzale, prodotto da uve autoctone, con il rosato Marinu
e con i suoi rossi tra cui il Don Baddore e il Monte Tundu. Saranno
disponibili al ristorante Santa Rughe, all’Alimentare Lavra e al bar
S’Istentu, mentre uno stand informativo sarà sempre al ristorante, ma
all’esterno.
Inoltre, per celebrare la collaborazione, è stata organizzata la
“Sfida VinoLetteraria Cantina Berritta” alla quale si potrà prendere
parte usando Facebook e lasciando correre la propria fantasia.
Partecipare è semplice e gratuito: basta scrivere una breve storia sul
vino (500 caratteri spazi inclusi, cioè circa dieci righe su Facebook)
e pubblicarla sul proprio profilo Facebook, citando la pagina con il
tag @cantinaberritta e usando l’hashtag
#SfidaVinoLetterariaCantinaBerritta.
I “vinoletterati” che riceveranno
più like saranno premiati con i vini della Cantina. Il regolamento
completo è disponibile sul sito web della Cantina, nella sezione
“news”.
La Cantina Berritta produce il rosato Marinu, i cannonau Nostranu e
Thurcalesu, il cannonau classico Monte Tundu, il blend di cannonau e
syrah Don Baddore e il suo particolare e unico bianco Panzale, nato
dalla riscoperta dell’omonimo vitigno autoctono. La produzione avviene
tramite metodi di coltivazione tradizionali. Per maggiori
informazioni, richieste e commenti è possibile visitare il sito web
www.cantinaberritta.it e i canali social Facebook e Instagram.