Il Coro Polifonico Turritano conclude l’attività artistica di un 2017
ricco di progetti e partecipazioni con un concerto di fine anno, che
unisce la musica vocale e corale a quella strumentale. Reduce dal
successo internazionale del Festival Voci d'Europa, il Coro ha voluto
regalare al suo pubblico un concerto di fine anno di alto livello, nel
quale lo stile veneziano di Claudio Monteverdi si incontra con la
scuola napoletana di Alessandro Scarlatti.
L'espressione barocca in tutto il suo splendore, verrà concertata in
una delle più belle chiese sassaresi, la chiesa di San Pietro di
Silki, giovedì 28 dicembre alle ore 20 00.
Si tratta di un repertorio artisticamente molto complesso, dietro al
quale c'è un lavoro durissimo durato più di un anno. I protagonisti
dell’esecuzione, oltre al Coro Polifonico Turritano, sono l’Ars
Musicandi Ensemble e quattro giovani cantanti sardi: Valentina Satta
(Soprano), Ettore Agati (Alto), Marco Puggioni (Tenore) e Francesco
Leone (Basso).
I coristi turritani hanno scelto Sassari dopo la bellissima
accoglienza ricevuta nella chiesa di San Giacomo in onore di Santa
Cecilia, serata alla quale era presente il neo insediato arcivescovo
della Diocesi di Sassari, monsignor Gian Franco Saba.
La musica corale è molto sentita anche nel capoluogo di Provincia dove
il Coro Polifonico Turritano viene accolto da oltre trent'anni con lo
stesso calore e devozione. Il concerto, che rientra negli eventi per
il 58° compleanno, è aperto a tutti.
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