Andrà in scena il 23 dicembre, alle ore 20.30 lo spettacolo "La Bottega dei Sogni… tra parole e musica".
La quarta edizione vedrà coinvolti sul palco del Teatro Civico di Sassari i pazienti afferenti al Dipartimento Salute Mentale della ASL di Sassari, diretti dal regista Pierangelo Sanna della Compagnia teatrale Paco Mustela.
Anche quest'anno il filo conduttore del progetto riabilitativo è l'arte, come forma espressiva del disagio, attraverso alcune delle sue caratteristiche principali, quali la recitazione e la poesia.
“Attraverso l'utilizzo dell'arte i pazienti, infatti, riescono a dare vita alla loro energia interna, spesso troppo incanalata sulla distruttività e sul caos che sulla forza creativa e quindi sulla spinta vitale” spiegano dal Dipartimento di Salute Mentale.
“Per loro, presentarsi al pubblico e come un riaffacciarsi alla vita, con modalità diverse rispetto a quelle della malattia e della dissociazione. Farlo in un teatro bello con una scenografia curata, con costumi e trucco, gli ridà sicurezza anche nel loro corpo, spesso trascurato durante le fasi più forti della malattia”.
Gli ospiti che in questi anni hanno prestato gratuitamente la loro opera professionale hanno incrementato questa sicurezza.
“Interagire con artisti del calibro di Paolo Fresu, Flavio Soriga, Gavino Murgia, Elio e i Tenores nonché aver ballato con Mor Sow ed essere invitati come ospiti al Festival Aspettando l'Argentiera ha cambiato la loro storia” spiega la coordinatrice del progetto Gianfranca Nieddu “Anche loro hanno qualcosa di straordinario da raccontare nella loro vita, che non è solo malattia, ricoveri, sofferenza, aggressività”.
Domani sera sul palco di Palazzo di Città i pazienti saranno affiancati da artisti quali Enzo Favata e il comico Baz.
Fino a domani sera, inoltre, è possibile ammirare i quadri e le tele dell’ex manicomio di Rizzeddu nella mostra curata dalla galleria Arte Spazio di Sassari.
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