Riparte da Aglientu mercoledì 2 settembre l’avventura della ventesima
edizione del festival jazz Musica sulle Bocche.
Dopo gli appuntamenti di Alghero, L’Asinara e Nulvi, sarà la spiaggia
di Chiscinagghju (di fronte al camping Saragosa) ad ospitare al
tramonto, proprio davanti alle Bocche di Bonifacio, il concerto ad
ingresso gratuito del trio composto da Enzo Favata al sax soprano,
Marcello Peghin alla chitarra e Salvatore Maiore al contrabbasso, per
un viaggio musicale che, partendo dalla Sardegna, toccherà l’Africa,
l’Oriente e il Brasile.
Il festival proseguirà poi con una modifica
del programma.
Su richiesta dell’amministrazione comunale, le date previste a
Perfugas saranno spostate al prossimo autunno.
Il centro dell’Anglona
ha infatti adottato una ordinanza anticovid che prevede la sospensione
di ogni attività pubblica dopo le ore 21.
Due dei quattro concerti in
programma a Perfugas si terranno comunque in altri centri.
Il duo
composto da Rosa Brunello e Camilla Battaglia sarà in scena sabato 5 a
Nulvi, mentre la violinista da gamba Luciana Elizondo sarà in concerto
domenica 6 a Chiaramonti.
“Seppur con rammarico, abbiamo condiviso la scelta
dell’amministrazione di Perfugas di spostare all’autunno i concerti in
programma nel centro dell’Anglona” spiega il direttore artistico Enzo
Favata.
“Comprendiamo le ragioni della sicurezza e non a caso anche
nel corso dei nostri concerti stiamo molto attenti a far rispettare
tutte le misure previste, con il distanziamento tra gli spettatori, la
loro registrazione, l’uso della mascherina e ogni altro accorgimento.
L’appuntamento a Perfugas è dunque solo rimandato, insieme ai concerti
di Giuliana Soscia, di Kabaret Maker e Street Preacher, e del trio
Servillo-Girotto-Mangalavite”.
Confermate invece i successivi appuntamenti del festival, che
complessivamente toccherà otto centri per tredici concerti: martedì 8
settembre si resta a Chiaramonti per la produzione originale di Musica
sulle Bocche 2020 dal titolo “African skies”, mercoledì 9 Silvia
Bolognesi e gli Young Shouts si esibiranno a Sennori mentre giovedì 10
a Martis sarà la volta del pianista Kekko Fornarelli in trio.
Da
venerdì 11 a domenica 13 settembre il festival si concluderà a
Castelsardo, per tre giorni di concerti che si terranno non più nella
Terrazza della Sala XI ma in Piazza del Novecentenario.
Appuntamento
da non perdere con Petra Magoni e Ferruccio Spinetti e la loro “Musica
nuda”, Simone Graziano e il progetto “Snailspace”, il chitarrista
Gavino Loche per il tradizionale e attesissimo concerto all’alba,
mentre la chiusura del festival sarà affidata ad Enzo Favata al suo
progetto“The Crossing”, in una versione inedita con il trombettista
Roy Paci.
Come già accennato, il festival rispetta tutte le disposizioni anti
Covid.
Durante ogni concerto sarà obbligatorio l'utilizzo della
mascherina, i posti a sedere garantiranno il distanziamento tra coloro
che non sono congiunti, mentre l'igienizzazione delle mani verrà
garantita all'ingresso della chiesa dall’organizzazione del festival.
Ogni spettatore dovrà inoltre compilare e consegnare al botteghino
un'autodichiarazione che attesta il proprio stato di salute. Il modulo
sarà scaricabile sul sito del festival, al link
www.musicasullebocche/covid.
Si consiglia al pubblico di scaricarlo,
compilarlo e portarlo già stampato, in modo da agevolare lo
scorrimento della fila all'ingresso del concerto.
Chi non avrà questa
possibilità potrà comunque trovare il modulo cartaceo da compilare in
loco. Per ogni eventuale ulteriore informazione, si può chiamare il
numero 350-1537377.