Byte per byte: L'evoluzione dell'Informatica - Episodio 1, le origini dell'informatica

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  Nella storia dell'umanità, ci sono pochi momenti che segnano una svolta epocale, un balzo in avanti che ci porta in una nuova era. L'invenzione dell'informatica è uno di questi. Le sue radici affondano in un terreno fertile di ingegno e innovazione, nutrendosi di idee che risalgono a secoli prima della nascita dei moderni calcolatori. In principio, c'era il numero. Il bisogno umano di contare, misurare e calcolare ha portato alla creazione delle prime macchine di calcolo. Pensiamo all'abaco, un dispositivo semplice ma straordinariamente efficace, usato già migliaia di anni fa. Ma la vera rivoluzione iniziò nel XVII secolo, con l'invenzione delle prime macchine meccaniche per il calcolo. Blaise Pascal, il geniale matematico francese, nel 1642 progettò una macchina che avrebbe aperto la strada a secoli di innovazioni. La "Pascalina" era capace di eseguire operazioni aritmetiche basilari, ma già mostrava il potenziale di macchine pensate per alleggerire il fardello del calcolo umano. 

  Il viaggio proseguì con Gottfried Wilhelm Leibniz, un uomo che non solo si distinse come filosofo e matematico, ma che contribuì alla nascita del concetto di calcolo universale. La sua macchina, capace di eseguire moltiplicazioni e divisioni, rappresentava un ulteriore passo verso l'automazione del pensiero logico. Ma è nell'Ottocento che troviamo un nome che risuonerà nei secoli: Charles Babbage. In un'epoca di innovazioni industriali, Babbage concepì l'idea di una macchina che non solo potesse eseguire calcoli complessi, ma che fosse anche programmabile. La sua "Macchina Analitica", pur non essendo mai stata completata, rappresenta il primo vero prototipo di un computer. E con Babbage, troviamo anche la figura di Ada Lovelace, spesso considerata la prima programmatrice della storia. Lovelace vide oltre le semplici capacità aritmetiche della macchina di Babbage, immaginando un futuro in cui queste macchine avrebbero potuto eseguire compiti complessi, dalla composizione musicale alla creazione artistica. L'informatica, tuttavia, non si ferma qui. La nascita dei primi computer elettronici durante la seconda guerra mondiale segna l'inizio di una nuova era. Macchine come l'ENIAC, progettato per eseguire calcoli balistici, rappresentavano un salto tecnologico senza precedenti. Il potenziale dell'informatica era ormai evidente, e il mondo non sarebbe mai più stato lo stesso. In questa prima puntata, abbiamo esplorato le origini di una disciplina che avrebbe rivoluzionato il mondo. 

  Dai primi calcoli su tavolette di argilla fino ai colossi meccanici del XIX secolo, l'informatica ha sempre spinto l'umanità a superare i propri limiti, a cercare nuove frontiere dell'intelletto e della tecnologia. E questo è solo l'inizio del nostro viaggio. Prossima fermata: l'era dei mainframe, dove i computer iniziano a prendere forma e a influenzare il mondo in modi mai immaginati prima. Continuate a seguirci, byte per byte, in questo viaggio affascinante attraverso l'evoluzione dell'informatica.