La Dinamo Banco di Sardegna a tavola da Tritus e Bakkus

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Raggiunto un accordo di partnership e collaborazione fra i due popolari locali sassaresi di proprietà di Marco Milia e la società biancoblu. Ospitalità e qualità made in Sassari al servizio di coach Meo Sacchetti e dell'intero roster. La Dinamo Banco di Sardegna comunica che saranno i sapori e gli accoglienti spazi dei ristoranti “Tritus” e “Bakkus” ad accompagnare dirigenza, staff tecnico e giocatori nel loro nuovo e suggestivo viaggio nella Lega A 2012-2013. Una scelta interamente made in Sassari e perfettamente in linea con la collaborativa filosofia della società del presidente Stefano Sardara, luoghi di ritrovo in pieno centro città, punti di riferimento non solo per i tesserati biancoblu ma per l'intera tifoseria sassarese ed isolana.Un nuovo legame che prende corpo all'ombra della palla a spicchi, raccontato dalla grande passione per la pallacanestro, filo conduttore che alla vigilia della terza stagione della Dinamo Banco di Sardegna in serie A porta “Bakkus” e “Tritus” a diventare vere e proprie “basi culinarie” biancoblu. Entrambi i locali sono infatti di proprietà di Marco Milia, già protagonista sulla scena del basket sardo e nazionale, figlio dell'Avvocato Dino Milia, storico presidente della Dinamo, attuale presidente onorario della Fondazione Dinamo, presenza immancabile sugli spalti del PalaSerradimigni e fautore del primo grande salto alla ribalta dell'allora serie A2. Così, tra una pausa pranzo e un post allenamento, fra i tavoli di “Tritus” e “Bakkus”, tra una tagliata di carne e una sfiziosa spaghettata, gustando un tiramisù e assaporando l'esplosione della cucina messicana, da via Asproni a Corso Angioy, sarà possibile incontrare Meo Sacchetti e i suoi ragazzi regalandosi un gustoso e suggestivo momento di relax da vivere al fianco dei protagonisti sulla scena del massimo campionato italiano.