“La disponibilità di tempo libero, una risorsa sempre più scarsa nella
nostra vita di tutti i giorni, è la variabile decisiva per il successo
di ogni vacanza”.
Il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, sintetizza con
questa battuta il senso di un’indagine realizzata dalla federazione
degli albergatori con il supporto di ACS Marketing Solutions per
scoprire cosa faranno gli italiani durante le vacanze estive.
“In vacanza abbiamo più tempo per riposarci. Oppure per svagarci.
- dice Bocca - Più tempo da dedicare a noi stessi, più tempo da
dedicare agli altri. Per fare cose nuove, realizzando il nostro sogno
nel cassetto. O per portare a termine quelle piccole cose importanti,
che durante l’anno abbiamo trascurato.”
Durante l’estate 2019, gli italiani si dedicheranno a passeggiate
(52,2%), escursioni e gite per conoscere il territorio (48%), ad
attività legate alla località in cui soggiornano, quali eventi
enogastronomici (35,3%), visita al patrimonio artistico (28,6%:
monumenti, siti di interesse archeologico, musei e/o mostre) ed eventi
tradizionali e folkloristici (21,8%) e sportivi (5,2%).
Molta attenzione anche per spettacoli musicali (21,8%), attività
sportive (18,2%), terme e centri di benessere (6%) e altri
divertimenti in generale (33,8%).
L’indagine, che riguarda tutti i tipi di vacanza, non solo quella in
albergo, è stata realizzata da Federalberghi con il supporto tecnico
dell’Istituto ACS Marketing Solutions ed effettuata dal 19 al 24
giugno con il sistema C.A.T.I. (interviste telefoniche) ad un campione
di 1.200 italiani maggiorenni rappresentativo degli oltre 60 milioni
di connazionali, maggiorenni e minorenni.