Ancora una volta Ittiri Folk Festa ha compiuto un piccolo miracolo: abbattere le “làcanas”, le barriere per connettere le genti di tutti i Continenti. Festosamente, come è avvenuto nelle due serate dedicate ai balli e nella Gran Parata di domenica sera, che stava per essere annullata a causa del maltempo, ma poi si è svolta intorno alle 20 dietro richiesta del pubblico e degli stessi gruppi stranieri, che hanno voluto esibirsi in una sfilata meno imponente data l'assenza dei gruppi sardi, ma ugualmente suggestiva e variopinta. Hanno aperto la parata i ragazzi del gruppo Ittiri Cannedu con gli splendidi abiti tradizionali.
Tra danza e ginnastica la performance del coloratissimo gruppo dell'India Milòn Mèla del West Bengal. Il Folk dance ensemble “Katalyk” della Yakutia, in Siberia, ha coinvolto il pubblico in un allegro girotondo. Dal verde della Siberia ai rossi e viola dell'Argentina per il ballo sensuale del Grupo de danzas “Albricias” di San Martin de Los Andes. Le note de “La Cucaracha” hanno annunciato l'arrivo del ¨Conjunto artístico Maraguán¨ di Cuba, una vivace danza caratterizzata dal giallo e verde dei costumi. Eleganza negli abiti e misura nei gesti per il Dance group "Iriston" - North-Ossetia State University Folk, proveniente dal Caucaso. Gruppo numeroso e vario anche nei costumi quello boliviano del Ballet folklorico de la Universidad Catolica Boliviana “San Pablo” di La Paz.
Chiusura gioiosa con gli zulù del “Sidlangaloludzala” Group Dance di Mpumalanga (Sudafrica) guidati da un voluminoso e simpatico leader con lancia e scudo. Molto sentita la Messa dei Popoli che si è celebrata domenica mattina nella Chiesa di San Francesco. Dalla preghiera dei fedeli multilingue ai canti e danze proposte come offerta dai gruppi di Cuba, Argentina, India e Siberia. Il celebrante Don Mario Simula sottolinea: "La stessa omelia è stata tradotta in inglese e spagnolo. Tutti i gruppi hanno partecipato attivamente e condiviso un momento di reale unione tra i popoli, tutti insieme abbiamo lanciato un messaggio di pace". Accoglienza, comunione e condivisione: è questo che rende speciale la settimana di eventi di Ittiri Folk Festa. La giornata odierna di Ittireddu e la Rassegna di Cucina e Musica etnica che si terrà martedì sera a Ittiri chiuderanno il festival più longevo e innovativo della Sardegna.
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