Nei primi giorni di marzo aveva “debuttato” a Parigi nel corso della
Settimana della moda, tra i più importanti appuntamenti mondiali del
fashion, suscitando non poco interesse. Beltimentas un format creativo
che presenta un nuovo punto di vista sul patrimonio identitario sardo
legato all’abbigliamento e al costume tradizionale approda ora, dal 30
marzo al 1 aprile a Mosca. L’iniziativa è ideata e organizzata da
Compagnia B di Cagliari con la curatela di Micaela Deiana, e
realizzata grazie al contributo economico della Regione Autonoma della
Sardegna (Programma Operativo Regionale – POR - Fondo Europeo di
Sviluppo Regionale 2014-2020), in collaborazione con Sardegna Film
Commission.
Il Winzavod Center for Contemporary Art sarà sede di una mostra
fotografica e di una performance teatrale che proporranno una
fruizione contemporanea della tradizione intrecciando arte,
artigianato, design e tradizione etnoantropologica, attraverso i
linguaggi sperimentali dell’arte, del teatro e della fotografia.
Dopo Mosca il progetto farà tappa a Doha, nel Qatar, nei giorni 5 e 6
aprile, con l’obiettivo di dare particolare visibilità al prodotto
Made in Sardinia in occasione di eventi che richiamano?un pubblico
particolarmente sensibile alle interconnessioni fra cultura, moda e
design.
La mostra fotografica porta la firma di due fotografi internazionali,
Lucio Aru & Franco Erre, che dopo esperienze lavorative a Bologna e
Milano, si sono traferiti a Berlino nel 2013, dove tuttora vivono e
producono, muovendosi dalla ritrattistica alla moda, mescolando i
rispettivi background.
Alle immagini fotografiche è affiancata una performance teatrale
diretta dalla regista Alice Capitanio nella quale, attraverso un
racconto dell’isola, i protagonisti saranno i costumi, i ruoli
sociali, la vita quotidiana e gli abiti tradizionali. Al termine della
performance il pubblico sarà invitato a toccare e vestire gli abiti
tradizionali sardi, approfondendo il rapporto con il patrimonio
culturale isolano attraverso un coinvolgimento sensoriale.
L’iniziativa è accompagnata da una selezione di film (sottotitolati in
inglese) realizzati e prodotti in Sardegna, con il sostegno di
Sardegna Film Commission. A Mosca il 1 aprile doppia proiezione con il
docufilm Janas - Storie di donne, telai e tesori, diretto da Giorgia
Boldrini, Giulio Filippo Giunti, Stefano Massari e ancora La stoffa
dei sogni, mentre in occasione della tappa in Qatar, il 6 aprile,
replica di Janas - Storie di donne, telai e tesori e Le favole
iniziano a Cabras, documentario diretto da Raffaello Fusaro.
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