"A bocce ferme e col senno del dopo elezioni, il coordinamento Lega
Nord Sardegna non può che essere soddisfatto del ragguardevole
risultato ottenuto".
Lo sostiene Dario Giagoni, coordinatore della Lega Nord Sardegna, che
aggiunge : "Il movimento che vede come leader Matteo Salvini, sente in
dovere innanzitutto di ringraziare i cittadini sardi che hanno posto
fiducia e speranza di rinnovamento, sugli uomini che andranno a
rappresentarli nel parlamento Nazionale.
Un risultato, nonostante le anomalie contenute all’interno della legge
elettorale, che ha rispecchiato un trend di crescita per noi, andato
oltre le aspettative.
Forti di questo incoraggiamento e della fiducia accordataci,
intendiamo portare avanti i programmi prospettati, sia a livello
nazionale sia Regionale. Sarà nostra cura batterci per ottenere la
zona franca nell’intero territorio isolano, perno e volano
indispensabile per dare pari dignità contrattuale e commerciale, ai
nostri imprenditori sardi. Input che farebbero decollare il turismo e
l’agro pastorale, branche d’eccellenza della nostra economia.
Continueremo a lavorare noi della Lega Sarda, a favore della
sovranità, territorialità e identità del nostro popolo, convinti di
valorizzarne fino in fondo le specificità che ci contraddistingue.
Per
questo c’impegneremo a promuovere e salvaguardare le risorse peculiari
della nostra Isola quali: il turismo innanzitutto e le nostre
specialità agricole, bisognose d’incentivi che le ripropongano nel
verso compiuto. Coscienti che tale rilancio possa essere fatto,
ponendo le aziende Isolane in condizione di misurarsi e competere alla
pari con altre della penisola, ci batteremo perché i collegamenti con
il territorio, siano meno onerosi.
La zona franca una volta ottenuta, oltre a regalare una fiscalità
agevolata, darebbe più respiro alle nostre imprese attirandone di
nuove, liberandoci da aziende assistite e parassitarie, da sempre in
crisi perenne nella nostra Isola. Crescita dunque, unico modo per
liberarsi da vincoli clientelari che ci attanagliano da secoli.
Sviluppo per rilanciare concretamente e ripopolare questa nostra
Regione, da dove le forze migliori stanno scappando. Progresso
possibile, senza abbandonare le tipicità che ci caraterizzano, al
contrario di chi vorrebbe stravolgere immettendo etnie lontane dai
nostri usi e costumi, che altererebbero totalmente le nostre origini
antichissime. Siamo orgogliosi delle nostre radici e le difenderemo
con coraggio, chi le rispetta è ben accetto nel nostro territorio.
La Lega e Matteo Salvini per primo s’impegnano, per rispetto del
mandato elettorale ricevuto, - conclude Dario Giagoni - a portare
avanti il programma illustrato durante la campagna elettorale, a
qualunque costo ".