Pietrino Fois nuovo coordinatore regionale del Riformatori Sardi

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  Si è riunito ad Oristano il coordinamento regionale dei Riformatori Sardi presenti i consiglieri regionali Attilio Dedoni, Michele Cossa e Luigi Crisponi e il deputato Pierpaolo Vargiu. L'incontro era finalizzato alla nomina dei nuovo organismi dirigenti per una ulteriore azione di rilancio del partito. All'unanimità sono stati eletti il nuovo coordinatore regionale , Pietro Fois, e il presidente del partito Roberto Frongia. Il coordinamento ha ringraziato Michele Cossa per il lavoro svolto alla guida dei Riformatori negli ultimi dieci anni.

  Un lungo periodo in cui il partito, fondato da Massimo Fantola un quarto di secolo fa, ha saputo raggiungere risultati straordinari, tra questi i dieci referendum di semplificazione burocratica e anti sprechi, votati dai sardi nel 2012. Il partito si riorganizza e si rinnova anche partendo da un ufficio di staff composto da giovani che affiancheranno il coordinatore: Marina Adamo, Carla Poddana, Lucia Tidu, Antonio Scampuddu. Innovazione scientifica e innovazione sociale rappresentano la base della proposta dei Riformatori. L'impatto di imponenti e straordinarie trasformazioni sociali e demografiche si sommano ad una crisi economica che ha acuito la vulnerabilità di una cospicua fascia di sardi, generando impoverimento materiale e di prospettive, indebolendo legami e relazioni.

  Per queste ragioni i Riformatori credono che l'innovazione dei processi e dei servizi rappresentino la base irrinunciabile da cui ripartire. Ritengono non più rinviabile la risposta dei problemi atavici dell'Isola: trasporti e mobilità, energia ed infrastrutture, credito e imprese, credito e famiglie, acqua e infrastrutture, turismo-ambiente e cultura, semplificazione burocratica, formazione-ricerca ed innovazione, agricoltura ed innovazione. Risposte possibili attraverso nuove forme di alleanza pubblico-private e con l'assunzione della responsabilità della scelta. Tra gli obiettivi della nuova dirigenza una autentica tutela dell'identità Sarda, anche attraverso la conoscenza della storia, del patrimonio culturale e della lingua.

   Queste sono le ragioni che porteranno nelle prossime settimane i Riformatori ad incontrare l'intera comunità sarda attraverso una capillare azione di ascolto e proposta. "Ci siamo dati un programma piuttosto impegnativo - il primo commento a caldo del neo segretario regionale Pietrino Fois - che affronteremo con l'impegno di sempre. Una attenzione particolare sarà dedicata alla situazione conomica complessiva della Sardegna, aggravata, per quanto riguarda il turismo, dalle difficoltà giunta dal trasporto aereo e in particolare da quello low cost che sta penalizzando territori importanti al Nord e al Sud dell'Isola".