Riformatori di Alghero a Pigliaru: "Una inutile passerella politica"

Francesco Pigliaru
  "E’ trascorso circa un anno dalla penultima visita del Governatore Francesco Pigliaru ad Alghero quando, sul palco in piazza Pino Piras, osannava l’allora candidato a sindaco Mario Bruno che, nella stessa occasione, dichiarava tra l’altro, in scadenza di campagna elettorale, «dobbiamo fare l’impossibile per i disoccupati», «fare in modo che i cittadini algheresi abbiano una casa» e «subito l’appalto per la nettezza urbana».

   Lo sostiene una nota del coordinamento cittadino dei Riformatori Sardi che aggiunge: "Oggi 1° maggio, giorno della festa del lavoro, non ci risulta che l’Amministrazione sia arrivata alla risoluzione di questi problemi, con la buona pace di chi nulla ha da festeggiare in quanto senza un lavoro, di chi non ha una casa e di quanti aspettano di vedere Alghero pulita e pronta per l’avvio della stagione turistica, unica boccata d’ossigeno per l’economia della nostra città.

  Eppure Pigliaru, nel febbraio 2014 ad Alghero in veste di candidato Governatore, definendo a causa della sciatteria del governo precedente, «incompiute delle cose che per Alghero sono molto importanti come l’ospedale e il porto, Surigheddu e tante altre cose» si proponeva «scelto dal Partito Democratico» con «una proposta seria di governo». Oggi il territorio attende, segnalano i Riformatori, che la seria proposta di governo sia attuata e possa risolvere quelle criticità ancora lasciate in sospeso.

  Pertanto, e la domanda se la sono posta in molti, ci chiediamo se il Governatore, in quest’ultima visita di giovedì 30 aprile, sia venuto ad Alghero giusto per rivedere quanto ancora non abbia fatto a distanza di un anno, considerato che in tanti (noi compresi) si aspettavano di vedere “cominciare il domani”, come da slogan di campagna elettorale, in tempi più rapidi. Prendiamo atto che anche stavolta sia stata solo una inutile passerella politica.

  Ci hanno sorpreso le dichiarazioni sui finanziamenti per Architettura, pratica che, come Riformatori, avevamo avviato verso una soluzione (Odg n.104 del 15/01/2014 sulla necessità di assicurare il funzionamento della Facoltà di Architettura con sede di Alghero) che avrebbe potuto, nei tre anni di attuazione, dare il tempo di risolvere definitivamente il problema e che invece, a causa dei “ripensamenti” dell’attuale giunta regionale, ha fatto vivere tristi momenti di incertezza durante l’approvazione della finanziaria.

  Il tempo è finito, attendiamo in tempi brevi le risposte che Alghero merita, e che si fanno giorno dopo giorno sempre più urgenti, per porre rimedio ad una crisi che si sta propagando peggio di un virus nel tessuto socio economico della nostra città. Porto, aeroporto, Surigheddu siano le priorità, ci aspettiamo che Pigliaru risolva in fretta. Restiamo inoltre in attesa di vedere completato l’ultimo lotto della Sassari-Alghero - concludono i Riformatori - arteria stradale di fondamentale importanza per lo sviluppo del nostro territorio".