Il segretario territoriale del sindacato infiermieri Nursing Up, Alessandro Nasone, esaurita la fase delle nomine della Direzione Amministrativa e Direzione Sanitaria dell'Asl 1, ha chiesto ai vertici dell'azienda sanitaria "la riapertura urgente del contrattazione decentrata".
Nasone sollecita di avviare una calendarizzazione degli incontri per discutere dei seguenti punti da porre come punti all'ordine del giorno.
Il sindacalista cita alcuni adempimenti che dovranno essere affrontati: ilpagamento dei residui produttività 2013 e definizione della Produttività 2014, la definizione di un regolamento per la mobilità interna con Regole certe e la dovuta trasparenza, il bando per definizione nuova graduatoria per Infermieri a Tempo Determinato, un nuovo bando Bando Concorsuale a tempo indeterminato per Infermieri non più rinviabile visto il risicato numero di infermieri nei reparti, situazione che sta mettendo a rischio anche l'assistenza di base con gravi ripercussioni per i malati ma anche per gli operatori, con scadenza del servizio che l'Asl é obbligata ad erogare agli utenti.
Altre questioni che il Nursing Up chiede che vengano affrontate sono la consegna dei Buoni Pasto e rimodulazione degli stessi, la definizione dell'orario di Servizio e del debito orario dei dipendenti e il blocco immediato della circolare del Servizio Personale.
Il sindacalista pone poi l'accoglimento dell'istanza tempo di vestizione in ingresso turno , il regolamento fruizione degli Straordinari.
Inoltre, il Nursing Up, vista la legge di stabilità 2015, la cosiddetta "Sblocca Italia" - n. 190 del 23 dicembre 2014, ai commi 254, 255 e 256 riferiti alle materie del pubblico impiego, pone diverse novità sullo scenario che si dovrebbe aprire in rapporto alla liberalizzazione dei vincoli e congelamento dei fondi contrattuali e precisamente tornano ad essere liberi da vincoli e congelamenti alcune materie e precisamente: l’ammontare dei fondi per il trattamento accessorio (comma 2-bis); le progressioni di carriera comunque denominate (comma 21). "In assenza del rinnovo contrattuale - precisa Alessandro Nasone - riteniamo urgentissima e improcrastinabile l'avvio della discussione per le progressioni nelle fasce economiche".
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