Alghero, Pais (Lega) accusa: “Sulla mensa scolastica il Comune si smentisce da solo”

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Una circolare, datata 5 giugno 2025, firmata dalla dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo n. 3 di Alghero, ha svelato una verità che molti genitori temevano: il servizio mensa per la scuola dell’infanzia terminerà il 13 giugno, non il 27 come inizialmente comunicato.

La notizia ha suscitato l’immediata reazione del consigliere comunale della Lega, Michele Pais, che ha parlato senza mezzi termini di «una brutta figura dell’amministrazione comunale, peraltro rimediabile». Ricordando che la prosecuzione del servizio era stata annunciata con enfasi, Pais osserva come la retromarcia sia avvenuta «senza alcuna spiegazione», generando confusione e rabbia tra le famiglie. «Una decisione imbarazzante che sta facendo infuriare decine di famiglie».

L’ex presidente del Consiglio regionale chiede conto di un’informazione così importante gestita con quella che definisce “superficialità”. E affonda: «Non è corretto che un’informazione tanto importante, che riguarda la quotidianità di centinaia di bambini e l’organizzazione familiare di altrettanti genitori, venga trattata con tanta superficialità. I genitori, giustamente, vogliono risposte e pretendono chiarezza».

Pais chiede all’amministrazione un passo indietro e un intervento immediato per rimediare all’errore: «Sono certo che la sensibilità dell'assessore e del sindaco consentirà di intervenire subito, facendo chiarezza e ripristinando il servizio fino alla data originariamente prevista».

Infine, la stoccata politica: «Chi governa la città ha il dovere di parlare con una voce sola e di garantire serietà nella gestione dei servizi. Se nemmeno sulla data di fine mensa si riesce a dare un’informazione certa, c’è davvero da preoccuparsi».

Nel mezzo di un giugno che segna la chiusura dell’anno scolastico, Alghero si ritrova dunque alle prese con un caso che tocca la quotidianità delle famiglie e la credibilità di chi amministra.