Alghero conquista la World Triathlon Championship Series: il dietro le quinte di un successo internazionale

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 Chiamato in causa sulla storica assegnazione di una tappa della World Triathlon Championship Series (WTCS) ad Alghero, l’assessore alle finanze, bilancio e demanio Enrico Daga ha ricostruito il lungo percorso che ha portato al traguardo del 31 maggio 2025, un risultato frutto di un lavoro intenso, fatto di trattative, incontri e verifiche tecniche.

"Inizia tutto con Sandro Salerno, delegato della Federazione Italiana Triathlon per i grandi eventi in Sardegna e mio collega nel comitato di presidenza della Confesercenti Sardegna. Con lui avevo già organizzato nel 2012 una tappa di maratona internazionale nel mese di gennaio. Ci conosciamo da tempo e abbiamo cominciato a ragionare sulla possibilità di candidare Alghero come sede di una tappa del triathlon mondiale. Era una sfida ambiziosa, ma fin da subito abbiamo avuto il pieno supporto delle istituzioni. Abbiamo coinvolto il sindaco, che dal primo momento si è messo al lavoro con noi, l’assessore al turismo Franco Cuccureddu, la politica regionale, che ha sostenuto la nostra iniziativa senza esitazioni."

Il primo passo è stato trasformare l’intuizione in una candidatura concreta, capace di convincere la Federazione Italiana Triathlon e gli organizzatori internazionali. Un’operazione che ha richiesto mesi di preparazione, documentazione e incontri.

"Dopo il primo confronto, abbiamo avviato una serie di riunioni con gli uffici, per analizzare tutti gli aspetti organizzativi e tecnici. Sono seguite call e incontri con la federazione, fino ad arrivare alle ripetute ispezioni dei tecnici della WTCS, che hanno visitato la città per valutarne l’idoneità. È stato un lavoro meticoloso, perché volevamo essere certi di soddisfare ogni requisito richiesto dagli standard internazionali. Sono venuti dalla Svizzera, sede della federazione mondiale di triathlon, per analizzare la città, verificare le condizioni del percorso e testare la qualità delle acque del porto, che sarà il campo di gara per i nuotatori. Anche su questo punto ci siamo mossi con largo anticipo, facendo analizzare i campioni d’acqua, per dimostrare che le condizioni fossero ottimali per una competizione di questo livello."

Il 19 febbraio 2025 è arrivata l’ufficialità: Alghero ospiterà una tappa della World Triathlon Championship Series, prendendo il posto di Cagliari, che aveva ospitato l’evento per tre anni consecutivi. Il passaggio di testimone tra le due città è stato determinato dalla volontà della Federazione Italiana Triathlon di ampliare il panorama delle sedi italiane e dalla forte spinta dell’amministrazione algherese, che ha saputo presentare un progetto convincente.

Per l’assessore Daga, si tratta di un risultato che non si limita alla sola giornata di gara, ma che si inserisce in una strategia più ampia di sviluppo della città come destinazione sportiva internazionale. "Stiamo realizzando uno dei punti qualificanti del programma della coalizione: fare di Alghero un hub dello sport mondiale, una città capace di attrarre federazioni internazionali, ospitare eventi di alto livello e consolidarsi come polo di riferimento per il turismo sportivo. Non è solo un evento sportivo: significa crescita economica, maggiore visibilità internazionale, un indotto turistico importante e nuove opportunità per la Sardegna intera."

Daga rivendica con orgoglio il ruolo che i grandi eventi sportivi stanno avendo nella valorizzazione di Alghero. "Per me i grandi eventi sono un must. Per questo ho voluto il rally mondiale, gli Internazionali di Motocross, i Focs de Sant Joan, e ora la WTCS. Lavoriamo perché Alghero non sia una città che guarda solo al proprio orticello, ma che si proietta nel panorama internazionale. Vogliamo essere competitivi, attraenti, vogliamo che il nome di Alghero sia sinonimo di qualità, di sport, di accoglienza. Questa è la strada che abbiamo scelto e che continueremo a percorrere."