Sanità, Cappellacci: proposta Schlein priva di fondamento economico. La salute dei cittadini non può essere strumento di divisione politica

Cappellacci
  “Ancora una volta, il tema della sanità viene utilizzato come strumento per creare divisioni nel paese. La proposta di legge, a prima firma dell’on. Schlein, bocciata ieri sera dall’Aula di Montecitorio, presentava coperture economiche alquanto incerte, se non irrealistiche. Per questi motivi, la Commissione Bilancio ha respinto il provvedimento. La proposta ha seguito un iter completo e regolare presso la Commissione Affari Sociali, che sin da subito aveva espresso perplessità riguardo alle coperture finanziarie. Il Partito Democratico non è riuscito a risolvere queste criticità. Ogni progetto di legge deve prevedere con estrema precisione le relative coperture finanziarie, altrimenti non può procedere. 

  Questo non è avvenuto in questo caso. Così, un provvedimento appare propagandistico e non risolve realmente i problemi dei cittadini. Inoltre, durante l’esame di questo provvedimento, il governo, su iniziativa del ministro Schillaci, ha varato il decreto liste d’attesa, ampiamente sovrapponibile alla proposta Schlein e, soprattutto, con le necessarie coperture economiche. Un decreto serio e realistico che affronta concretamente il problema delle liste d’attesa. Per questo lancio un appello all’opposizione: la salute dei cittadini non deve essere utilizzata come clava elettorale per creare divisioni nel paese”. Lo ha dichiarato Ugo Cappellacci, Presidente della Commissione Affari Sociali e Salute della Camera dei deputati.