Ora inizia il toto assessori: tanti auguri

Ad Alghero vince la futta: Neo monsignore è il nuovo sindic

Tutti corrono a cambiare immagine del profilo

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  È tempo di cambiare immagine di profilo per tanti. Oia, corri a cambiare la foto prima che qualcuno si ricordi che fossi candidato. No dai alla fine non lo ero. Scherzavo, non mi avrete preso sul serio, continuano a ripetersi per infondersi coraggio.

  Alla fine ad Alghero ha vinto la futta. Bisogna capire se questa sarà incanalata verso buoni propositi o al solito gioco al massacro. Del tipo: "e quindi che posto mi dai neo monsignore?". Che gatta da pelare che avrà il Neo Monsignore. Mario Knowi glielo ha già detto: "adesso capucci tuoi sono, io vado a farmi una bella vacanza nel dimenticatoio". 

  Qualche trombato è stato ritrombato. Qualche mummia ha finalmente tolto le bende dalle sedie del Quarter Generale, non che fossero poi così comode dopo tutto. Il Batman dell'Alguer è riuscito nel suo intento. Ha disinnescato San Marco da una lista tutta per lui, l'orizzonte era solo il suo posto al Quarter. Per accontentare tutti stanno pensando di allargare le nomine assessoriali. Per Batman è pronto l'assessorato del primo pescato e del riposizionamento delle flotte marittime, ad esempio, ma le idee sono tante e per tanti. 

  San Marco si lecca le ferite a colpi di querele. "Vi siete permessi di insultare me e i miei replicanti" ha tuonato. Abbiate un po' di rispetto per chi ha mandato messaggi di pace e amore in campagna elettorale. Una pace da mondo al contrario, però. 

  La Lega è tenuta in piedi dall'Italo locale. Ormai leggi Italo e leggi Lega e viceversa. Sono proprio legati. Tornerà anche lui in consiglio. Più piccolo e con un ruolo leggerissimamente diverso. Ma a lui piace partire dal basso.

  Contento anche il monsignore storico che come sempre accade, qui ne ha piena ragione eh, quando qualcuno della parte rossa viene eletto dice: "l'ho cresciuto io, son dai tempi dell'unità d’Italia che faccio corsi di formazione politica, da me, vorrei ricordare, sono passati personaggi come Pietro Nenni e Togliatti". Tutto merito suo, come sempre. 

  I grandi strateghi di San Marco hanno fatto male i conti. Avevano letto sondaggi da ogni parte. Vincevano sempre loro, per i loro sondaggi ma evidentemente se li facevano da soli. Hanno contato più voti per la loro coalizione dei votanti ad Alghero, non è andata per il meglio. 

  Fratelli coltelli cerca di arrotondare la punta e abbracciare il proprio Cocco con intorno la schiera dei piccoli balilla pronti a dare battaglia per lui al grido di "nolite tangere". 

  Quelli delle botteghe oscure mazziniane si sono riportati in maggioranza Biancaneve, il Principe degli ulivi e Mimmì. Quando si dice "campagna" elettorale. Avessero fatto entrare anche Maristella saremmo stati al completo. 

  Ora c'è il nodo, molto stretto diciamola tutta, dei riformatori riformati con Alghero che sono il terzo partito in città. Mari chiede spazio, lu bisbà sarà assessore della Mercede, il redivivo si accontenterà di un semplice scranno da consigliere? E Point che è il primo dei non eletti chissà cosa penserà ora. Probabilmente lo sapete anche voi. Ma alla fine non c'è Mari senza Point o Point senza Mari sarebbe meglio dire. 

 Chissà che fine farà il Neo Monsignore. Si farà consigliare da Susanna, vera rivelazione della tornata elettorale, colei che ha conteso lo scettro alla Muti. Staremo a vedere. Chissà se riusciranno a togliere qualche grattacapo al neoeletto sindaco. Ai posteri l'ardua sentenza. A colpi di nomine e di seggi. Sarà il solito casino, fatto, in questo caso di fuoco e futta.