Dialogo aperto tra l'assessorato all'agricoltura e il settore primario in Sardegna

Satta
  L'Assessorato all'Agricoltura e Riforma Agro-pastorale, guidato da Gian Franco Satta, continua il suo ciclo di incontri con le principali rappresentanze del settore primario sardo. Questa serie di dialoghi mira a stabilire un canale di comunicazione diretto tra la giunta e gli operatori del campo, per garantire una politica agricola che risponda concretamente alle esigenze del territorio. Il prossimo appuntamento si terrà martedì 30 aprile, quando il tavolo blu del comparto pesca e acquacoltura si riunirà nella sede dell'assessorato, situata in via Pessagno 4 a Cagliari. 

  Gli incontri proseguiranno poi nella giornata di giovedì 2 maggio, con una sessione mattutina dedicata agli ordini professionali dei dottori agronomi e forestali, dei periti agrari e dei medici veterinari, seguita nel pomeriggio da una discussione con le associazioni dei corallari. L'assessore Satta descrive questi incontri come "momenti di confronto e crescita comune, indispensabili per restituire attenzione e dignità a un settore trainante per la Sardegna". L'importanza del settore agricolo per l'isola è ben riconosciuta, e l'assessorato si impegna a un ascolto attivo e costruttivo. "Siamo costantemente in ascolto perché vogliamo immergerci appieno nella realtà che ci circonda e caratterizza e perché abbiamo necessità di comprendere a fondo le esigenze dei primi attori sulla scena dell’agricoltura isolana", enfatizza Satta. L'agenda di Satta si arricchirà presto di ulteriori date che vedranno coinvolti i rappresentanti sindacali e che daranno il via a tavoli tecnici di filiera per i singoli comparti. 

  "A breve - ha concluso l’esponente dell’Esecutivo - sarà reso noto il calendario di ulteriori incontri", anticipando un processo di consultazione esteso e inclusivo. La metodologia scelta dall'assessorato punta a un'integrazione attiva delle proposte e delle osservazioni provenienti dal basso, con l obiettivo di edificare una politica agricola non solo efficace ma anche condivisa e partecipativa. La strada intrapresa dall'Assessorato all'Agricoltura e Riforma Agro-pastorale pare segnare un nuovo corso di apertura e cooperazione, cruciale per il sostegno e la valorizzazione del tessuto economico e sociale che l'agricoltura rappresenta per la Sardegna.