Il G.I.P. del Tribunale di Nuoro ha convalidato l’arresto dei due
cagliaritani resisi responsabili, nella giornata di ieri, di concorso
in furto in abitazione pluriaggravato, perpetrato ai danni di un
anziano pensionato di Mamoiada, e di possesso ingiustificato di chiavi
alterate e di grimaldelli.
Nell’occorso i poliziotti dei Commissariati di P.S. di Ottana e di
Orgosolo avevano intercettato, sulla SS131 in direzione di Cagliari,
quasi a limite della giurisdizione territoriale, la Fiat Panda
utilizzata dai due malviventi per dileguarsi.
I due giovani, infatti, non avevano messo in conto la presenza sul
territorio di una volante del Commissariato di P.S. di Ottana,
impegnata in un dispositivo di controllo del territorio disposto dal
Questore di Nuoro Massimo Alberto Colucci.
Il numero di targa del mezzo, diramato dalla Sala Operativa della
Questura di Nuoro, e le indicazioni di direzione di fuga dei
malviventi fornite dal Commissariato di P.S. di Orgosolo, hanno
consentito alla Polizia di Stato di fermarli e di sottoporli ai
successivi accertamenti.
Da qui il rinvenimento all’interno del mezzo di uno smeriglio, di
guanti in lattice intrisi di sangue e di altri strumenti di
effrazione, oltre a 5.500 €, ben occultati nell’intercapedine del
volante di guida e in un interstizio ricavato tra il cambio e il vano
poggiapiedi del sedile anteriore, lato passeggero.
L’anziana vittima ha ringraziato i poliziotti per aver recuperato gran
parte dei suoi risparmi che gli verranno presto restituiti.
Ad esito del giudizio di convalida il G.I.P. ha anche applicato nei
confronti dei due ladri la misura cautelare degli arresti domiciliari.