"Ieri sera uno dei servizi della trasmissione 'Le Iene' era dedicato
alla tragedia del traghetto Moby Prince. Il servizio cercava di
approfondire alcune questioni ancora poco chiare agli occhi
dell'opinione pubblica. A tal riguardo voglio ricordare che per
permettere una completa e rigorosa ricostruzione dei fatti abbiamo
trasmesso alla Procura, per competenza, gli atti relativi al lavoro
della Commissione.
Peraltro la Procura di Livorno ha già aperto mesi
fa un fascicolo." A parlare è il sen. Silvio Lai presidente della
Commissione di inchiesta sulle cause del disastro del traghetto Moby
Prince.
"Negli atti sono ricompresi la relazione finale, approvata
all'unanimità dopo due anni di intenso e collegiale lavoro, e la
documentazione acquisita, in parte nuova e in parte mai stata
all'attenzione della Magistratura. Le sentenze di assoluzione si sono
basate su riscontri che a seguito del lavoro svolto dalla Commissione
non possono essere confermati - continua Lai. La nebbia non c'era, la
petroliera Agip Abruzzo era ancorata in zona di divieto, i tempi di
sopravvivenza a bordo almeno per una parte dell'equipaggio e dei
passeggeri del Moby Prince furono superiori ai tempi stabiliti allora,
le operazioni di soccorso furono svolte senza un adeguato
coordinamento e furono di fatto assenti nei confronti del Moby Prince.
Non possiamo escludere, inoltre, che ci sia stata una turbativa della
navigazione da parte del Moby Prince che l'ha portata all'impatto con
la petroliera Agip Abruzzo".
"La Procura ora è in grado di conoscere, con la trasmissione degli
atti, anche nuovi elementi da valutare e approfondire: penso al
tragitto dell'Agip Abruzzo prima di arrivare al porto di Livorno e il
materiale trasportato, agli accordi assicurativi, avvenuti rapidamente
durante le indagini e prima dei processi, tra gli armatori del Moby
Prince e l'Agip Abruzzo, ai bilanci delle società armatoriali
precedenti e successivi al disastro. Non spetta ad una Commissione
riaprire le indagini o emettere sentenze. Confidiamo però - conclude
il senatore Lai - che il lavoro e la documentazione consegnata possa
contribuire a ristabilire, dopo 27 anni, la realtà dei fatti".