In occasione del 17 Novembre, data della giornata mondiale del diritto
allo studio, i giovani democratici della provincia di Sassari invitano
a riflettere su una proposta concreta che parta dal nostro territorio
e dall'Università di Sassari.
Un abbonamento personalizzato per gli studenti universitari che
permetta una maggiore fruizione del servizio al maggior numero di
ragazzi iscritti all'Università degli studi di Sassari, migliorando la
qualità della vita e incentivando così i giovani all' utilizzo di
mezzi alternativi alle auto (almeno nel centro cittadino) affinché
anche Sassari possa intraprendere e vincere la difficile ma importante
sfida di diventare una città smart con mezzi ecosostenibili.
É la proposta dei giovani democratici della provincia di Sassari che
in occasione della giornata per il diritto allo studio hanno
incontrato l'assessore alla Viabilità del comune di Sassari Antonio
Piu.
“È stato un colloquio proficuo in cui si è rafforzato il concetto di
mobilità a basso costo e sono state avanzate delle proposte
interessanti sul come sfruttare la recente inaugurazione della pista
ciclabile e degli stalli di bike sharing. Abbiamo proposto -
sottolineano i giovani del PD - la creazione di nuovi stalli in
prossimità dei luoghi frequentati dagli studenti : dalle sedi delle
facoltà, agli alloggi le mense, le biblioteche e i centri di
interscambio. Guardiamo con grande attenzione alle opportunità che si
stanno creando attorno all'Ateneo di Sassari e che seguiamo
attentamente affinché siano portate a compimento e permettano un
miglioramento della qualità della vita e dell'offerta formativa per
gli studenti: dal campus universitario ai trasporti.
Quest'ultimo tema ci vede particolarmente impegnati da diversi mesi –
proseguono - in seguito all'aumento del costo degli abbonamenti ARST
di inizio anno accademico, ricevendo rassicurazioni dall'allora
assessore ai trasporti pubblici Massimo Deiana, abbiamo avviato uno
studio per monitorare i punti di forza e, i tanti, di debolezza del
sistema trasporti. L'università è il motore della crescita economica,
sociale e politica per qualsiasi paese.
Ci auguriamo che l'amministrazione compia questo primo ma importante
passo in questa direzione. Il nostro auspicio è quello di riuscire a
vincere la battaglia dell'abbonamento unico che permetta agli studenti
di avere un'unica tessera e che consenta di spostarsi con tutti i
mezzi a disposizione in città, compreso il bike sharing, e la
possibilità per gli studenti delle superiori di un abbonamento con un
canone agevolato.
Sarà questa la proposta sugli abbonamenti – concludono i giovani
democratici - che porteremo all'attuale assessore ai Trasporti della
Regione Sardegna Carlo Careddu al quale chiederemo come intenda
lavorare su un tema cosi delicato che crea un blocco non solo per gli
studenti e lavoratori pendolari, ma anche per le aziende già esistenti
sul territorio.