Il 15 di Settembre scioperano i Vigili del Fuoco della Provincia di Sassari - I sindacati: situazione insostenibile - Mezzi in prestito da Nuoro e Cagliari

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  Le organizzazioni sindacali dei vigili del fuoco di Sassari FNS CISL,UIL PA, CGIL FP, CONAPO e CONFSAL unitariamente, hanno proclamato per il 15 Settembre 2017 una giornata di sciopero Provinciale, le principali motivazioni sono le seguenti: La mancata attenzione da parte dei Vertici del Dipartimento riguardo la carenza di personale Direttivo (100%) e Amministrativo (65%) nonostante già da settembre 2016 siano stati informati ed invitati a verificare le condizioni in cui versa il Comando Provinciale di Sassari, Comando tra i primi 10 d’Italia e il più completo dal punto di vista professionale in quanto sede di tutte le specializzazioni del Corpo Nazionale (secondo solo al Comando di Roma).

   Tali carenze non permettono il regolare svolgimento amministrativo coinvolgendo di riflesso la parte operativa. Personale operativo che sostituisce e viene impiegato in compiti sempre più complicati dalla nuova normativa ed oberati di pratiche su pratiche. Dal 2015 il Comando è sprovvisto di un vice Comandante il che vuol dire che quando il dirigente è assente; non si firma nulla e, con UN SOLO tecnico Informatico dove nell’era digitale che viviamo e su cui la pubblica amministrazione oramai si basa, non riesce a sopperire al carico di lavoro di tutta la Provincia. La ricerca convulsa del “risparmio a tutti i costi”, messa in atto dal Dirigente locale a parere delle scriventi OO.SS., ha prodotto un ulteriore rallentamento dell’attività istituzionale, le scriventi OO.SS. a seguito di vertenza raffreddata con il precedente Direttore Regionale sono riuscite a bloccare la decisione del Comandante di azzerate le ore di recupero (banca ore) regolarmente lavorate dai dipendenti.

   Attualmente il personale operativo è ancora in attesa di pagamento delle ore straordinarie rese nel 2015 e 2016 per il raggiungimento delle sedi di servizio a causa di una sua interpretazione, conclusa e chiarita definitivamente a livello nazionale pronunciatasi a tutela del personale. Il servizio di officina interno per la manutenzione dei mezzi di soccorso non funziona da circa 2 mesi in quanto il Dirigente ha smantellato i locali utilizzati dai VVF da oltre 20 anni, per trasferirli in uno spazio messo a disposizione a titolo gratuito dal Comune di Sassari senza aver adeguato i nuovi locali di un impianto elettrico , igienico sanitario pavimentazione bonifica ecc prima di lasciare i precedenti spazi impiegati per tale attività e, nonostante le stesse OO.SS. abbiano invitato il Dirigente a posticipare tale trasferimento almeno per fine anno per continuare a garantire continuità e dove, contestualmente anche il servizio telecomunicazioni (TLC) non ha più uno spazio idoneo dove svolgere le proprie mansioni per garantire la continuità di comunicazione degli apparati radio.

   La situazione degli automezzi di soccorso rimane altamente problematica dato che ultimamente per garantire il servizio è stato richiesto un mezzo sostitutivo al Comando di Nuoro, dopo averne avuto un altro in prestito dal Comando di Cagliari per oltre due mesi. La nuova farraginosa procedura degli acquisti, anche di pochi euro, ormai ha ingessato il Comando, tante che per acquistare anche solo un Modem per il distaccamento di Maddalena ci sono voluti 6 mesi, così come per approvvigionare di gas i Distaccamenti di Alghero e Fertilia, nel mentre che si cercava di venire a capo della interminabile procedura di acquisto, le OOSS locali si sono quotate per garantire la fornitura una doccia ed un pasto caldo ai colleghi di dette sedi acquistando direttamente le bombole del gas.

   A questo si aggiunge il clima lavorativo poco sereno cui i dipendenti di tutti i livelli sono interessati, in quanto a parere delle scriventi OO.SS. l’atteggiamento autoritario e arrogante del Dirigente locale che in alcuni casi ha portato ad accesi scontri verbali, è sfociato anche in condotta antisindacale, le velate minacce e ripercussioni lavorative quali trasferimenti e modifiche del orario di lavoro hanno inasprito il fattore umano e comunicativo il quale ribadiamo deve esser sempre alla base di una rapporto collaborativo, ha creato una lacerazione e instillato un sentimento di diffidenza nei suoi confronti da gran parte del personale operativo ed amministrativo.

   Durante l’azione di sciopero sarà garantito il soccorso tecnico urgente alla popolazione e il servizio antincendio aeroportuale, in osservanza della vigente normativa sui servizi pubblici essenziali ed inoltre una delegazione del personale svolgerà un sit-in da prima dinnanzi la sede del comando provinciale VVF di Sassari per poi spostarsi in Piazza d’Italia sotto la Prefettura dove sono state invitate alla partecipazione e all’ascolto delle problematiche le varie rappresentanze politiche della Provincia di Sassari.