Alghero e la Nettezza Urbana - Dal 26 comincia la Ciclat - Chiusi gli Ecocentro

raniero selva
  E' stato firmato firmato dal dirigente ingegner Giovanni Spanedda il nuovo contratto che disciplina il servizio di nettezza urbana di Alghero affidato alla Ciclat Trasporti Soc. Coop. Lo annuncia una nota del Comune di Alghero che prosegue : "Come confermato dallo scorso mese di febbraio in seguito alla consegna in via d'urgenza dell'appalto, la nuova ditta prenderà avvio ufficialmente dalla giornata di mercoledì 26 aprile. Nel frattempo sono molteplici le operazioni in corso d'opera, in previsione del definitivo passaggio di consegne, sia sul fronte del personale che della logistica. Accantieramento che ha determinato l'obbligatoria chiusura al pubblico dei due ecocentri cittadini in località Galboneddu e Ungias, per permettere le operazioni di sgombero e conferimento in discarica di tutte le estrazioni presenti e la successiva sostituzione dei cassoni ".

  A questo proposito incuriorisce che una ditta che incasserà 60 milioni di euro dal Comune non sia riuscita a evitare la chiusura degli Ecocentro, nonostante, come sostiene lo stesso Comune, già dal mese di Febbraio era in grado di organizzare il subentro senza interrompere il servizio. Ma incuriosisce anche l'enfasi con la quale l'assessore Raniero Selva interviene sulla questione. "Mai come in questi giorni - afferma nella nota diffusa dall'ufficio stampa - è necessario un grande senso di responsabilità da parte di tutti i cittadini, commercianti e attività produttive .Solo così possiamo superare le difficoltà inevitabilmente riscontrabili col cambio di operatore consapevoli che il rinnovato capitolato porterà un servizio più efficiente e moderno, ma solo col quotidiano impegno di tutti si otterranno i vantaggi auspicati in termini di decoro e pulizia urbana".

   L'esponente della giunta guidata da Mario Bruno trascura di citare che l'appalto rischia di essere sub appaltato visto che lo stesso Comune ha chiesto un parere legale, naturalmente favorevole, spontaneamente o su richiesta della Ciclat?, per poter perseguire una strada che non era prevista nel momento in cui era stata bandita la gara. L'assessore invita alla collaborazione cittadini e commercianti ma dimentica che sono proprio loro a pagare la Tari e sono proprio loro a pretendere che il servizio sia almeno all'altezza dei milioni di euro che l'impresa appaltatrice incassa.