Trenta mamme nella piscina del Green Alghero: in acqua l' avvicinamento al parto

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  La piscina del Green di viale della Resistenza è diventata nel corso degli ultimi mesi una vera e propria " palestra"morbida per una trentina di future mamme, tutte in attesa del lieto evento. Si tratta di un vero e proprio corso di avvicinamento al parto che ha riscosso un largo successo di partecipazione anche per i risultati che si stanno registrando soprattutto per la condizione di benessere delle partecipanti.

   L'iniziativa è stata voluta con convincimento dal professor Lorenzo Zicconi e tutto il percorso è diretto da Chiara Pani ostetrica e acquamotricista . Le dichiarano di essere pienamente soddisfatte dell'attività svolta, consapevoli di raggiungere il momento del parto più preparate e più attive. E' possibile iniziare il corso dalla 16esima settimana di gravidanza fino al termine .

  Le lezioni possono essere individuali, di gruppo o con il proprio partner. Durante l'incontro si alternano esercizi più dinamici ad esercizi più rilassanti ma anche ludici , la mamma, divertendosi, inizia a "giocare" con il proprio bambino. Per una donna in attesa, il corso di acquaticità prenatale è un'occasione per fare movimento, rilassarsi, prendere del tempo per se, farsi cullare dall'acqua, sentirsi più leggera, fisicamente e mentalmente.

   Il movimento svolto in acqua consente alla donna di accettare con più serenità e consapevolezza i cambiamenti ai quali va incontro durante la gravidanza. Il momento dell'attesa è infatti un'incredibile periodo di trasformazione, i cambiamenti fisiologici sono tra le fasi più sorprendenti che il corpo affronta durante l'arco della vita : è coinvolta la globalità della persona, sotto l'aspetto psicologico e fisico.

  Il lavoro in acqua si rivela gradevole e perfino divertente. Il corso di accompagnamento alla nascita svolto in ambiente acquatico, sfruttando le proprietà dell'acqua, consente alla donna di riappropriarsi del suo parto e dell'evento nascita, ormai troppo medicalizzato, di tornare ad esserne protagonista, di viverlo con naturalezza e tranquillità.

  Imparare, sotto una guida attenta e qualificata, a rilassarsi, ad avere padronanza del proprio corpo, a gestire il dolore, ha effetti positivi non solo sulla madre ma anche sul feto perché tutto ciò che da benessere alla madre andrà a favore del nascituro, anch'esso soggetto attivo nel parto. Le dinamiche di gruppo inoltre consentono alla donna di conoscere altre mamme, confrontarsi, stringere nuove amicizie, la figura dell'ostetrica è preziosa, diventa punto di riferimento per tutta la gravidanza.