La Guardia di Finanza ha eseguito dall'alba di stamane 5 arresti disposti dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Sassari nei confronti dei vertici della E.On. L'accusa è di grave inquinamento ambientale causato dalla centrale termoelettrica di Fiume Santo, in provincia di Sassari.
Agli arresti Mario Bertolino, direttore della centrale E.on di Fiume Santo, a Porto Torres, il vice direttore, Livio Russo, finito ai domiciliari,
interdetti dalle cariche Salvatore Signoriello, amministratore delegato E.on produzione, Paolo Venerucci, direttore generale risorse umane E.on Italia, e Alessandro Muscas amministratore Litos srl. I particolari dell'operazione della Gdf sono stati resi noti a Sassari, nella sede del Comando provinciale delle Fiamme Gialle, con il procuratore capo, Roberto Saieva.
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