La rincorsa del Comune sul pasticciaccio delle transenne ferroviarie sui bastioni Magellano

Transenne sui Bastioni Magellano, Alghero, Sardegna
  Subito la manifestazione d’interesse internazionale per le migliori proposte progettuali per ridisegnare gli affacci sul Lungomare di Alghero. Entro il mese di settembre l’Amministrazione bandirà un concorso d’idee per raccogliere soluzioni da attuare in luogo di quelle che oggi si stanno realizzando provvisoriamente sul Bastione Magellano e sul Lungomare Dante.

   Ma ora si deve far fronte al problema della sicurezza, lavorando all’attuazione dell’unico progetto approvato dalla Soprintendenza, utilizzando fondi già stanziati e destinati allo scopo. “Siamo stati obbligati a dare corso all’iter che abbiamo trovato già in dirittura d’arrivo quando ci siamo insediati – ha chiarito il Sindaco Mario Bruno insieme all’Assessore ai Lavori pubblici Gianni Cherchi e al Dirigente del Settore, ing. Giovanni Spanedda – ed è chiaro che la soluzione adottata sul Bastione Magellano non è la migliore.

  Ma pensiamo già in termini di prospettiva, abbiamo reperito le risorse attraverso il finanziamento della Regione che pochi giorni fa ci è stato garantito dalla giunta, ci sono 400 mila euro per uscire dall’emergenza con una soluzione qualificante e sostenibile per una città come Alghero”. Intanto l’Amministrazione ha già ricevuto una proposta da parte di un team di progettisti algheresi composto dagli Architetti Giuseppe Balzani, Marco Visicaro, Bruno Billeci, Andrea Becca e dal geom. Andrea Salvatore.

  E’ una proposta, “ma attendiamo anche quelle del Dipartimento di Architettura di Alghero e di quanti intendano mettere a disposizione competenze e idee per la nostra città”. Fare in fretta e bene, prima la sicurezza ma si pensa e si lavora alla migliore delle soluzioni per i Bastioni di Alghero. “Intanto ultimiamo le opere che ci permettono di adempiere le norme” ha precisato Gianni Cherchi. Pochi giorni ancora e sui Bastioni Magellano le installazioni saranno ultimate, mentre sul Lungomare Dante gli operai che stanno mettendo in sicurezza le transenne lavoreranno ancora per un mese circa: “facciamo in fretta i lavori, garantiamo la sicurezza a cittadini e turisti e togliamo le transenne dai Bastioni.

  Raggiunto l’obiettivo, pensiamo al futuro tenendo conto che questa è una soluzione provvisoria”. La norma impone un tipo di soluzione che seppur momentanea sia in grado di rispettare gli standard, come ad esempio quelli dello spessore del metallo e dell’altezza dello stesso. Tipologie simili sono state già utilizzate nel Forte della Maddalenetta e nel complesso Santa Chiara. Il dirigente delle opere pubbliche del Comune, Ing. Giovanni Spanedda ricorda come il sito dei Bastioni Magellano sia stato individuato tra i più pericolosi dalle relazioni dei Vigili del Fuoco e dalle autorità di Pubblica Sicurezza e che “il fatto che fortunatamente non sia accaduto mai alcun incidente non esclude l’obbligo di intervenire”.

   A margine delle dichiarazioni ufficiali che in qualche caso rischiano di essere più penose delle stesse transenne adottate sui bastioni Magellano, va detto che la pericolosità in questione è identica a quella delle banchine del Porto, o delle isole spartitraffico della passeggiata Busquet, soprattutto se una persona commette una imprudenza. Ma a Palazzo si dimenticano che il problema della sicurezza delle ringhiere nasce quando un cittadino algherese si appoggia a una di esse e questa cede facendolo precipitare sulla scogliera sottostante e uccidendolo. Quel pensionato non è stato imprudente, ha avuto soltanto fiducia che il suo Comune si fosse adeguatamente cautelato nel garantire ai cittadini quella sicurezza della quale oggi si fa perfino abuso giusto per giustificare scelte sbagliate o soluzioni ridicole ed orribili sul piano estetico.