Autunno in Barbagia 2025: Austis, Dorgali e Orani aprono le loro cortes tra natura, arte e tradizione

-

La 24ª edizione di Autunno in Barbagia – Gioielli da tramandare, tesori da custodire prosegue il suo viaggio con un nuovo intenso weekend, sabato 27 e domenica 28 settembre, che vedrà protagonisti Austis, Dorgali e Orani. Tre comunità differenti, unite dalla volontà di raccontarsi attraverso i saperi artigianali, la cucina tradizionale e le espressioni culturali che da secoli custodiscono.

Austis. Sulle pendici del Gennargentu, il paese aprirà i suoi cortili con un programma che intreccia natura, storia e manualità. Le escursioni guidate condurranno i visitatori tra le suggestioni di Sa Crabarissa e Su Nou Orruendeche, mentre le vie del borgo si animeranno con laboratori sulla lavorazione del formaggio, del pane tipico e della fregula. Non mancheranno i richiami alla tradizione più identitaria, come la vestizione della maschera carnevalesca Sos Colonganos.

Dorgali. Tra mare e montagna, la comunità rinnova l’appuntamento con il tema Tessende filos de oro, un filo conduttore che unisce gusto, artigianato e folklore. I visitatori potranno seguire itinerari tra botteghe orafe, ceramiche, tessili, di legno e ferro, con i maestri artigiani all’opera. Al Midam verrà inaugurata la mostra Frocheddos de lana. Le tessitrici di Dorgali, mentre i vicoli del centro ospiteranno canti a tenore, balli tradizionali e il rito della vestizione della sposa. Atteso anche il 4° incontro regionale Ballos de Atonzu.

Orani. Paese di artisti e artigiani, sede del Museo Nivola e delle opere di Mario Delitala, Orani aprirà le sue cortes con un programma che unisce cultura, memoria e creatività. Tra le iniziative figurano le visite alle miniere di talco, i laboratori del ferro, del legno e della ceramica, oltre a dimostrazioni culinarie dedicate a specialità come su pistiddu e su maccarrone tundu. Spazio anche alla tradizione con la sfilata della maschera Su Bundhu, spettacoli teatrali e conferenze sull’artigianato e sul pane nella cultura locale.

«Le tre tappe di questo fine settimana ci mostrano quanto l’artigianato, l’enogastronomia e l’offerta culturale siano leve decisive per lo sviluppo economico della Barbagia», sottolinea il presidente della Camera di Commercio di Nuoro, Agostino Cicalò. «Ogni corte diventa un laboratorio a cielo aperto, dove le competenze di artigiani, produttori e artisti dialogano con i visitatori, generando nuove opportunità di crescita per i territori».

«Queste tre tappe esprimono appieno lo spirito di Autunno in Barbagia – aggiunge il presidente di ASPEN, Roberto Cadeddu –. Dai laboratori esperienziali di Austis agli itinerari dorgalesi fino alle dimostrazioni artigiane e culturali di Orani, i visitatori vivranno un’immersione autentica tra saperi, gusto e tradizioni, con un approccio partecipativo che unisce memoria e innovazione».

Il calendario proseguirà il 4 e 5 ottobre con le tappe di Lula, Meana Sardo e Orotelli.