Olbia: giovane arrestato per furti e prelievi indebiti, incastrato dalle telecamere

Carabinieri

Un'intensa attività d’indagine dei Carabinieri della Stazione di Olbia Centro ha portato all’arresto di un giovane di 23 anni, già noto alle forze dell'ordine per precedenti legati a reati contro il patrimonio. Il giovane è accusato di aver commesso due furti aggravati nel mese di novembre 2024 nel centro abitato di Olbia, utilizzando le carte rubate per prelievi non autorizzati.

Il primo episodio risale al 5 novembre, quando il giovane si sarebbe introdotto in un ristorante del centro, scavalcando un muretto e accedendo furtivamente al locale attraverso una porta sul retro. Una volta all’interno, avrebbe sottratto un portafoglio contenente documenti personali e una carta di debito, utilizzata pochi minuti dopo per un prelievo non autorizzato di 200 euro presso uno sportello ATM della città.

Pochi giorni dopo, il giovane avrebbe messo a segno un secondo colpo. Mentre un operatore ecologico era impegnato nel proprio turno di lavoro nei pressi della Basilica di San Simplicio, il 23enne si sarebbe intrufolato nel veicolo di servizio, asportando il portafoglio dell’operatore, contenente oltre 1.000 euro in contanti.

Le indagini dei Carabinieri sono scattate immediatamente a seguito delle denunce presentate dalle vittime presso la Stazione di Olbia Centro. Decisive le immagini delle telecamere di videosorveglianza, che hanno immortalato il giovane mentre commetteva i reati.

Sulla base delle prove raccolte, il Procuratore di Tempio Pausania ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, prontamente eseguita nel pomeriggio di giovedì 8 maggio dai Carabinieri della Stazione di Valledoria. Il giovane, che nel frattempo si era trasferito in quel territorio, è stato arrestato e tradotto presso il carcere di Sassari-Bancali.

I fatti descritti si riferiscono alla fase d’indagine preliminare, e le misure cautelari adottate restano soggette al giudizio di merito e, eventualmente, del Giudice del Riesame.