Dramma d’amore a Torpè: pistola, calci all’auto e un patteggiamento lampo

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  È una di quelle storie che potrebbero uscire da un copione di telenovela, se non fosse che, qui, siamo ben lontani dalla finzione. Una donna di 43 anni ha deciso di mettere fine ai dissidi amorosi con la rivale di 56 anni non con le parole, ma con una pistola carica. Sì, una Smith & Wesson calibro 40, non proprio l’arma delle grandi occasioni romantiche. 

  L'incontro-scontro è avvenuto nell’abitazione della protagonista, dove la rivale si era recata, pare, per chiarimenti su una relazione sentimentale. Qualcosa, però, dev’essere sfuggito di mano, perché invece di parole sono spuntate minacce, e alla fine la 43enne ha puntato l’arma contro la “nemica” del cuore. Il tutto, naturalmente, è finito in strada, dove i toni non si sono abbassati: la nostra protagonista, senza perder tempo, ha rincorso la rivale e sfogato la sua rabbia sulla portiera della sua auto a suon di calci. Una scena che avrà fatto sobbalzare più di un vicino. 

  Arrivati i carabinieri, la situazione si è risolta come da copione: arresto, convalida e poi, in tribunale, un patteggiamento in tempi record. A quanto pare, la signora è tornata subito in libertà. Così, la vicenda si conclude con una punizione morbida per la giustizia e una storia degna di un romanzo d’amore per chi ama il rischio. Quanto alla pistola? Detenuta abusivamente dal convivente della 43enne, che, forse, la usava per scopi meno “passionali”.