Tutto è pronto per l'evento che, venerdì 20 settembre, metterà al centro Fertilia, una borgata di fondazione che guarda al futuro senza dimenticare la sua storia. L'incontro riunirà professionisti e giovani borsisti del Dipartimento di Architettura dell'Università di Sassari, con l’obiettivo di presentare idee e progetti concreti per il rilancio urbanistico e sociale di Fertilia. Non si tratta solo di ripercorrere la riqualificazione del passato, ma di costruire una nuova visione per una città che vuole ritrovare la sua centralità.
Fertilia non è solo un insediamento, è l'esempio di come culture diverse possano fondersi in un'unica comunità, e questo aspetto sarà centrale nella giornata inaugurale.
Il focus dell'evento sarà il dialogo tra passato e futuro, con una particolare attenzione allo sviluppo urbanistico, all'innovazione e al coinvolgimento delle nuove generazioni. "Fertilia non è una semplice borgata, ma una realtà che merita di trovare il proprio ruolo centrale nel panorama regionale", sarà uno dei messaggi chiave del dibattito.
Nel pomeriggio, il convegno "Fertilia e il territorio: strumenti, innovazione e prospettive" vedrà la partecipazione di autorità locali, professionisti e rappresentanti politici, che discuteranno degli strumenti concreti e delle risorse economiche disponibili per trasformare i progetti in realtà. La giornata si concluderà con l'evento "Sulle rotte del leone", un incontro che sottolineerà il profondo legame identitario tra Sardegna, Istria e Triveneto.
Sul palco di Piazza San Marco si alterneranno il Coro Sacro Cuore di Gesù e San Marco di Fertilia, il Coro Baratz di Alghero, il Coro polifonico di S. Cecilia di Arborea e il Gruppo Folkloristico della Comunità degli italiani di Dignano. La band Caffè Havana Sambuca e Lambrusco di Ferrara chiuderà la serata con un'esibizione musicale.
Una giornata importante, che promette di essere non solo un momento di riflessione, ma un passo concreto verso lo sviluppo di una comunità che ha voglia di costruire il proprio futuro, partendo dalle sue solide radici storiche.