Grave ritardo negli aiuti agli allevatori sardi: una crisi senza risposte

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  La situazione degli allevatori sardi è sempre più critica. Dopo essere stati colpiti da una delle peggiori siccità degli ultimi anni, che ha messo a dura prova la produzione agricola e la disponibilità di foraggio, la beffa arriva dai ritardi assurdi della Regione Sardegna nella distribuzione degli aiuti promessi. Nonostante la Legge Regionale di Assestamento di Bilancio sia stata approvata già 40 giorni fa, gli allevatori non hanno ancora ricevuto i voucher per l’acquisto di foraggio. Ancora più incredibile è il fatto che la legge non sia stata pubblicata sul BURAS, il bollettino ufficiale della Regione, bloccando di fatto l’erogazione dei fondi. A peggiorare ulteriormente la situazione, gli allevatori sardi devono ora fronteggiare anche l'emergenza sanitaria legata al virus della Blu Tongue, che sta decimando greggi e mandrie con centinaia di capi già infetti e morti.

  Il Centro Studi Agricoli, attraverso la sua dirigente Monica Pisano, denuncia apertamente questa inazione e l'abbandono totale in cui versano le aziende agricole. Per far fronte all’emergenza, il Centro Studi Agricoli ha deciso di intervenire direttamente con un piccolo ma significativo gesto di solidarietà. Giovedì 19 settembre, verrà consegnato un carico di foraggio agli allevatori del comune di Posada, uno dei territori più colpiti dalla siccità. "Siamo una piccola associazione, ma vogliamo dare un nostro contributo e, allo stesso tempo, sottolineare la totale assenza della Regione", ha dichiarato Pisano. "Questo gesto serve anche a far luce sugli inspiegabili ritardi che stanno strangolando gli allevatori, già allo stremo". La richiesta del Centro Studi Agricoli è chiara: l’intervento della Protezione Civile per la distribuzione immediata di foraggio tramite i voucher, e un’accelerazione nella pubblicazione della legge regionale. In un contesto in cui le difficoltà si sommano, gli allevatori chiedono risposte e, soprattutto, aiuti concreti per poter sopravvivere.