Boccaccio non c'entra , Casanova neanche , non ci sono luci rosse e la storia non è neanche così pruriginosa da provocare tanta attenzione. Ma a Sennori non è così : la scritta su un foglio bianco attaccato alla serranda del bar " Chiuso per corna ", con una serie di particolari ulteriori, a carico della moglie e del terzo uomo, ha scatenato in paese un pettegolezzo gigantesco.
Protagonista di questa indubbiamente inedita operazione di sputtamento per se e la sua famiglia è un imprenditore sennorese, proprietario del bar dove ha affisso la comunicazione ufficiale, secondo lui, di essere diventato cornuto.
Che avesse maturato questa convinzione non lo sapeva neanche la moglie che quando ha raggiunto il bar, dove lavora, ha trovato la serranda abbassata e ha letto " l'avviso pubblico ". Non ci ha pensato neanche un minuto : si è immediatamente recata dai carabinieri per denunciare il marito per diffamazione. E chiederà la separazione dal marito.
Dal momento in cui è esplosa la vicenda del barista presunto cornuto, in paese spuntano numerosi particolari. Intanto non trova credito che la donna avesse una relazione e in un paese così piccolo la cosa non sarebbe sfuggita. Poi viene fuori la tesi di una vita di coppia non proprio felice, un matrimonio spento da tempo nei sentimenti, un rapporto logoro e consumato al punto che si dice che lei lavorasse nel bar senza alcun compenso e, probabilmente, molta frustrazione. Resta da capire il perchè del marito che informa la cittadinanza sennorese di avere le corna. Lo dirà ora al Giudice .
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