In un’operazione che testimonia l’impegno delle forze dell’ordine nella lotta contro la criminalità locale, il Questore di Sassari ha ordinato la chiusura per 15 giorni di un bar a Sorso, divenuto teatro di violenza e spaccio di droga. Il provvedimento è stato emesso in seguito a un’indagine approfondita della Polizia, che ha monitorato per un lungo periodo l’attività dell’esercizio commerciale, scoprendo una situazione allarmante.
Secondo quanto riportato dalle autorità, il bar in questione si era trasformato in un vero e proprio rifugio per pregiudicati, con risse e pestaggi che avvenivano con inquietante regolarità. Fra gli episodi più gravi segnalati, spicca un'aggressione perpetrata dal titolare del bar, supportato da un familiare e un dipendente, ai danni di un cliente.
Questa violenza quotidiana si accompagnava ad altre attività illecite che hanno ulteriormente aggravato la situazione.
Durante una perquisizione all’interno del locale, la Polizia ha rinvenuto un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti, insieme a bilancini di precisione e materiali per il confezionamento, elementi inequivocabili che confermano l'attività di spaccio all'interno del bar.
Va inoltre ricordato che il titolare del bar era già stato destinatario di un avviso da parte del Questore, con cui gli veniva intimato di astenersi dal compiere reati. Tuttavia, tale avviso è stato completamente ignorato, portando inevitabilmente al provvedimento di chiusura.
Questo episodio rappresenta un duro colpo alla criminalità che si annida in piccole attività commerciali, spesso sotto la copertura di una facciata legale. Le forze dell'ordine hanno dimostrato, ancora una volta, la loro determinazione a contrastare questi fenomeni, garantendo maggiore sicurezza alla comunità di Sorso.
La chiusura del bar è solo l’ultimo atto di un’operazione che continuerà a vigilare attentamente su simili attività, cercando di sradicare comportamenti che minano la tranquillità e la sicurezza dei cittadini.
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