Un passo concreto verso la risoluzione di una delle più complesse vertenze occupazionali della Sardegna. Nella serata di ieri, è stato siglato un accordo cruciale tra l'assessora del Lavoro Desirè Manca e la società Atitech S.p.a., volto a garantire la stabilizzazione dei primi 40 lavoratori ex Air Italy, un risultato che rappresenta una boccata d’ossigeno per decine di famiglie sarde.
Questo accordo segna una tappa importante nella lotta contro la disoccupazione che ha colpito duramente i lavoratori ex Air Italy, lasciati in balia dell'incertezza da quando la compagnia ha cessato le attività. Grazie alla determinazione dell'assessora Manca, che ha assunto l'incarico solo tre mesi fa, e alla disponibilità di Atitech, uno dei leader italiani nella manutenzione aeronautica, i primi 40 lavoratori troveranno finalmente una stabilità lavorativa.
Entro il 30 settembre 2024, 20 di questi lavoratori saranno assunti a tempo indeterminato, seguiti da altri 20 entro il 31 dicembre. Le assunzioni avverranno presso gli hangar di Olbia, una città che diventerà il nuovo epicentro dell’attività di manutenzione degli aeromobili gestita da Atitech, rafforzando il tessuto economico locale e mantenendo sul territorio sardo competenze professionali di altissimo livello.
"Lavorare per una soluzione concreta e immediata per i lavoratori ex Air Italy è stata una delle mie priorità sin dal mio insediamento," ha dichiarato Desirè Manca.
"Sono molto soddisfatta di questo risultato che, per il momento, consentirà a un primo gruppo di lavoratori di ottenere un'occupazione stabile. È un passo fondamentale per mantenere e valorizzare le professionalità sarde, che meritano di essere riconosciute e sfruttate al meglio."
L’accordo prevede anche il supporto dell’assessorato del Lavoro, che, attraverso una deliberazione di Giunta approvata lo scorso 31 luglio, contribuirà alle assunzioni con l'erogazione di bonus e incentivi per la formazione professionale. Questo non solo facilita l’inserimento lavorativo dei dipendenti, ma garantisce anche che siano aggiornati e pronti a rispondere alle esigenze di un settore in continua evoluzione.
La vertenza ex Air Italy è stata una delle più difficili degli ultimi anni, con centinaia di lavoratori sardi che hanno vissuto mesi di incertezza. Questo accordo rappresenta un segnale di speranza non solo per loro, ma anche per tutti coloro che vedono nel rilancio del settore aeronautico sardo un'opportunità di crescita e sviluppo. È una dimostrazione che, con la volontà politica e la collaborazione tra pubblico e privato, si possono trovare soluzioni efficaci anche nelle situazioni più complesse.
Ora l'attenzione si sposta sull'attuazione dell'accordo e sulla possibilità di estendere queste opportunità ad altri lavoratori ex Air Italy che attendono ancora una risposta. Tuttavia, il segnale inviato è chiaro: la Sardegna non lascia indietro i propri lavoratori e investe nel loro futuro.