di Mauro Orrù
Primo viaggio per lo Yellow Submarine di Golfo Aranci in rotta per le opere subacquee del Mumart.
Tutti sotto la linea di galleggiamento verso le opere del primo museo d’arte moderna al mondo inaugurato nella presentazione terrestre lo scorso 27 luglio da Vittorio Sgarbi.
Fondale sabbioso, acqua cristallina, qualche sporadica medusa e piccoli pesci qua e là.
Non è il Mar Rosso, non c’è molto da vedere e dunque, dopo una decina di minuti di bollicine, eccoci sopra le opere.
Fa un certo effetto, non c’è che dire.
Le finestre in entrambi i lati della chiglia che attraversa tutto lo scafo, permettono una visione a 360 gradi.
Le 14 sculture degli artisti di fama internazionale tra i quali Angi, Boero, Bricalli, Cardillo, Carloni, Chapalain e Sturla, le vediamo una dopo l’altra in una specie di gimkana tra le lievi correnti marine del golfo.
Le statue avvolte dall’acqua e dal silenzio dei 7 metri di fondale, sono inserite nell’elemento in cui sono sono state concepite.
L’effetto, per alcune di loro, è mozzafiato. Ora, distesa sulla sabbia marina, la lisca di Emmanuel Chapalin appare come l’artista l’aveva pensata. Formidabile fossile millenario, carcassa di un essere maestoso vinto solo dal tempo.
Dentro il sommergibile, pronto a traghettare turisti che spenderanno 5 o 10 euro a seconda dell’età, c’era la stampa locale al gran completo, il sindaco a cui manca solo la laurea ad honorem in marketing, alcuni rappresentanti delle forze dell’ordine e Fedele Sanciu, neo commissario della Port Authority appena insediato. Per lui è stato il primo contatto con il mare nel primo giorno di lavoro per l’incarico ricevuto dal ministro, collega di partito, Maurizio Lupi.
Prima di lasciare il paese, il sindaco di Golfo Aranci ,Fasolino, ha invitato gli ospiti alla quotidiana apparizione della sua sirena canterina.
Una volta arrivati a piedi sul lungomare, ha estratto il telecomando da una tasca “et voilat”, la sirena di bronzo è sbucata dall’acqua per la gioia e lo stupore anche dei turisti in attesa lungo la passerella sul porticciolo.
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