di Mauro Orrù
La festa dell’olbiesità è andata in scena ieri sera nella piazzetta della Sacra Famiglia. Per la terza edizione de “S’isfida, a isbucciulare indattaru” (La sfida di apertura delle cozze), si sono dati appuntamento i più esperti e veloci “sbucciulatori” della città.
La cozza d’oro è stata vinta per la prima volta da una donna: Valentina Pons che ha aperto 47 cozze in 5 minuti.
Coltellini come fioretti precisi e rapidi con il pubblico intorno alla piazza della chiesa a tifare per i 20 sfidanti in una gara popolare antica e riproposta tre anni fa con le regole di un torneo.
Dopo le agguerrite ed entusiasmanti eliminatorie sono arrivati in fondo in 5. Fuori dal podio Paolo Spano 32 mitili aperti alla perfezione e Tore Farina con 40. Al terzo posto, cozza di bronzo, si è classificato Marcello Degortes con 42 pezzi; al secondo, cozza d’argento Gianluca Piras con 43 aperture valide e al primo posto sua moglie, che ha stracciato tutti gli uomini in gara con il punteggio di 47 cozze aperte.
La cozza d’oro, dunque, quest’anno per la prima volta è andata ad una donna.
Lo stesso marito si è dovuto arrendere alla velocità di Valentina che lo ha lasciato al secondo posto con 4 cozze di distacco.
Lo scorso anno le parti erano invertite. Vinse Gianluca e Valentina arrivò seconda.
Ad un anno di distanza la signora Pons si è presa la soddisfazione di mettere nella bacheca di famiglia la cozza d’oro, la coppa del primo classificato a il trofeo intitolato a Emilio Bigi, uno degli storici mitilicoltori che è stato ricordato con il trofeo in sua memoria dalla figlia Patrizia.
Il pubblico si è divertito durante le due ore di gara organizzata in collaborazione con Raffaele Bigi e il consorzio per la tutela della cozza di Olbia. ha arbitrato Paolo Mura e i tempi sono stati regolati da Antioco Tilocca. Tutta l’organizzazione logistica è stata come sempre curata dal comitato per i festeggiamenti della Sacra Famiglia.
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