Ha preso il via ufficialmente l’organizzazione del “Carnevale estivo” in
programma a Porto Torres il prossimo 3 agosto con i carri allegorici, i figuranti
e i gruppi estemporanei che sfileranno sul lungomare di Balai e nel centro
cittadino.
L’ organizzazione della manifestazione è stata affidata alla Pro Loco cittadina
che ha vinto il bando predisposto dall’amministrazione comunale con
l’obiettivo di ripristinare, dopo un lungo periodo di assenza, un evento molto
caro alla comunità turritana nell’anno del 50° anniversario dalla prima
edizione. A Porto Torres, infatti, il “Carnevale estivo” fu organizzato per la
prima volta nel 1974.
L’evento è stato presentato questa mattina nel palazzo del Municipio alle
presenza dell’assessore al Bilancio Alessandro Carta, dell’assessora alla
Cultura Maria Bastiana Cocco e della presidente della Pro Loco Anna Maria
Zara.
Sono intervenuti, inoltre, il presidente del Consiglio comunale Franco Satta, il
presidente della Commissione Cultura Antonello Cabitta, il consigliere
comunale Gavino Ruiu e Luca Pazzona, il direttore artistico del format
“Noche de Perreo” di Sassari che chiuderà la sfilata dei carri allegorici con
uno spettacolo di musica e danza nello spazio antistante la Torre aragonese.
La macchina organizzativa della kermesse si è già messa in moto a partire
dall’ideazione del logo scelto per rappresentare il Carnevale. Si tratta della
raffigurazione del famoso Satiro marmoreo rinvenuto nel 2003 nell’area delle
Terme Maetzke ed esposto all’Antiquarium Turritano che indossa una
colorata mascherina di carnevale e che sovrasta la scritta: “Porto Torres,
città di cultura e divertimento” . L’idea è di coniugare il passato e la storia
della città turritana con lo spirito giocoso e più moderno del carnevale.
La sfilata dei carri allegorici è in programma a partire dal tardo pomeriggio di
sabato 3 agosto. I partecipanti si daranno appuntamento nella rotonda di
Balai (piazzale fronte Tropical) e da qui, immersi nel suggestivo scenario del
Golfo dell’Asinara al tramonto, attraverseranno tutto il lungomare,
raggiungeranno il corso Vittorio Emanuele riempendo di suoni, colori e
divertimento tutto il tragitto fino a via Adelasia. Durante il percorso, nello
spazio antistante la Torre aragonese, i figuranti di ciascun carro o gruppo
estemporaneo si esibiranno nelle rispettive coreografie davanti agli ospiti
della tribuna d’onore e alla giuria che si esprimerà su costruzione,
animazione e movimentazione dei carri, su costumi e coreografie, su
originalità del tema e scenografia nel suo complesso.
La preparazione di alcuni carri ha già preso il via e chiunque volesse aderire
alla manifestazione può presentare la propria idea di carro, proponendo il
tema e l’allegoria alla Pro Loco. Quest’ultima valuterà che la proposta sia
idonea e che rispetti determinati parametri. Non è infatti ammessa la
diffusione di messaggi offensivi o di espressioni di fanatismo, razzismo,
omofobia, odio e minaccia. Una volta ottenuto il via libera i “carrascialai”
potranno potranno iniziare la costruzione delle proprie opere scegliendo di
farlo o in uno spazio nelle proprie disponibilità - purché sia collocato al di fuori
del centro abitato - o nell’Hangar situato in via Vivaldi messo a disposizione
dal Consorzio industriale con l’obiettivo di rafforzare anche il clima di
comunità, di festa e spensieratezza che accompagna i giorni che precedono il
carnevale.
Per la realizzazione dei carri la Pro Loco, oltre ad offrire un supporto per la
costruzione, darà un contributo in materiali (dalla colla alle vernici, dalla carta
al polistirolo fino ai pianali) e fornirà il trattore per lo spostamento del carro
solo nel caso in cui non si avesse a disposizione un mezzo proprio.
Una volta stabiliti tutti i temi dei carri, i capi carro daranno informazione sui
temi scelti e tutti gli interessati potranno scegliere a quale gruppo iscriversi
per partecipare alla sfilata come figuranti.
Per ogni carro saranno forniti i contatti di riferimento.
Sono inoltre ammessi i gruppi estemporanei, sempre previa comunicazione
alla Pro Loco e il carro riservato ai bambini.
Tutti i partecipanti dovranno diffondere musiche che rispecchino il tema scelto
e dovranno esibirsi in coreografie. Per questo la Pro Loco sta lavorando per
coinvolgere le scuole di danza cittadine affinché forniscano un supporto.
L’associazione, inoltre, ha avviato la fase di interlocuzioni con altri comuni
che organizzano carnevali storici per poter arricchire la sfilata anche con carri
di altri centri.
Sempre per promuovere quello spirito di collettività che costituisce l’anima del
carnevale sarà messa a disposizione di tutti gli operatori commerciali e delle
attività aperte lungo il percorso della sfilata la maglietta realizzata per
l’evento.