La prima cellula sintetica con una funzione vitale: Un salto nel futuro della biotecnologia
25 giu 2024 09:55 -
S.Q.
Immaginate una navetta microscopica capace di trasportare farmaci all'interno del corpo umano, rispondendo agli stimoli chimici ambientali. Questa visione si avvicina alla realtà grazie alla creazione della prima cellula sintetica capace di riorganizzare la sua struttura, simile a una cellula naturale. Un team dell'università Johns Hopkins, guidato da Shiva Razavi, ha pubblicato questo rivoluzionario risultato su Science Advances.
La cellula, descritta come una "bolla", può modificare la sua conformazione in presenza di cambiamenti chimici nell'ambiente circostante, rompendo la simmetria delle sue molecole per assumere una nuova forma. Questo processo, noto come "rottura della simmetria", è fondamentale per molte funzioni biologiche, inclusa la capacità di movimento delle cellule del sistema immunitario.
"Vedere come si rompe la simmetria è la chiave per comprendere i fondamenti della biologia e sfruttare queste informazioni per ideare terapie," afferma Razavi. Le applicazioni future di questa scoperta sono enormi: dal trasporto mirato di farmaci all'interno del corpo umano alla creazione di sensori ambientali avanzati.
Il prossimo passo sarà dotare queste cellule sintetiche della capacità di muoversi verso bersagli specifici, aprendo la strada a nuove frontiere nella medicina e nella biotecnologia. La cellula sintetica non è solo una conquista scientifica, ma rappresenta un potenziale cambio di paradigma nella nostra capacità di interagire e intervenire nei processi biologici fondamentali.
Questa scoperta rappresenta un passo avanti significativo nella biotecnologia, offrendo nuove opportunità per la ricerca medica e applicazioni terapeutiche innovative.
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