Una mattina di ordinaria routine si è trasformata in un incubo sulla strada statale 131, all'altezza del chilometro 85, nei pressi di Oristano. Un furgone si è incastrato sotto un camion, lasciando il conducente gravemente ferito. Erano le prime ore del giorno, il traffico scorreva come sempre, finché un attimo di distrazione, un errore di calcolo, ha causato il dramma.
L’impatto è stato devastante. Il furgone, come un proiettile impazzito, si è infilato sotto il camion che lo precedeva, schiacciandosi contro il rimorchio. Le lamiere contorte, il vetro infranto, il rumore assordante del metallo contro metallo hanno creato uno scenario da incubo. Il conducente del furgone, un uomo sulla cinquantina, è rimasto intrappolato nell’abitacolo, le sue grida di dolore soffocate dal caos circostante.
I soccorsi sono arrivati tempestivamente. I Vigili del Fuoco hanno lavorato con precisione chirurgica per estrarre il ferito dalle lamiere. Ogni secondo era cruciale. L’uomo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Martino di Oristano, dove i medici hanno stabilito che le sue condizioni sono gravi ma stabili. "È un miracolo che sia vivo," ha dichiarato uno dei soccorritori, ancora scosso dall’intensità dell’intervento.
La dinamica dell’incidente è ancora sotto esame. La Polizia Stradale sta cercando di ricostruire i minuti precedenti l’impatto, interrogando testimoni e analizzando le tracce lasciate sull’asfalto. La strada è stata chiusa al traffico per diverse ore, causando lunghe code e disagi, mentre gli investigatori lavoravano sul luogo del disastro.
Intanto, le vite di chi ha assistito a questa scena restano segnate. I pendolari, abituati alla monotonia del tragitto quotidiano, hanno visto la morte in faccia.
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