Tragedia notturna a Pula: 67enne muore investendo un cervo

ambulanza
  L'oscurità di una tranquilla notte quasi estiva si è trasformata in tragedia sulle stradine di campagna di Is Molas, nel territorio di Pula, nel sud della Sardegna. Gianfranco Palma, 67 anni, originario di Salerno ma residente a Milano, ha trovato la morte in un incidente tanto improvviso quanto fatale. Era circa l'1:30 del mattino quando Palma, in sella al suo scooter, percorreva la stretta strada di campagna. Improvvisamente, un cervo ha attraversato la via, apparendo dal nulla, come un'ombra ingannatrice. Lo scooter non ha potuto evitare l'impatto: un urto violento, devastante. Il corpo di Palma è stato scagliato sull'asfalto con una forza tale da non lasciargli scampo. L'animale, sebbene ferito, è riuscito a dileguarsi nella notte, scomparendo tra i cespugli. 

  Alcuni passanti, attirati dal rumore dello schianto, hanno dato l'allarme. I carabinieri di Pula e della Compagnia di Cagliari, insieme ai sanitari del 118, sono giunti rapidamente sul luogo dell'incidente. Ma per Palma non c'era più nulla da fare. Le ferite riportate erano troppo gravi, e la sua vita si è spenta su quella strada solitaria, lontano dalla sua casa milanese. Gianfranco Palma, un uomo che aveva visto tanto e vissuto tanto, ha trovato la morte in un modo tanto inaspettato quanto crudele. Una notte estiva, un cervo e una strada di campagna sono diventati gli attori di un dramma umano, lasciando una scia di dolore e incredulità. Palma, forse in cerca di una tranquilla vacanza nel Sud Sardegna, ha invece incontrato il suo tragico destino. In questa notte di oscurità e tragedia, il cervo, simbolo della natura selvaggia, è diventato involontario protagonista di una vicenda che ha spezzato una vita. Un richiamo alla fragilità dell'esistenza umana, e alla crudele imprevedibilità del destino.