Dopo il corso formativo, i barracelli di Alghero diventano punto di riferimento per l’isola

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  Nel fine settimana appena trascorso si è concluso il ciclo formativo organizzato dal comando barracelli di Alghero. Lo scorso 25 maggio l’ultimo appuntamento per i barracelli è stato su “La tutela delle acque dall’inquinamento e le attività di polizia”, organizzato con Egaf Edizioni e che ha avuto come relatore Alessandro Corrias, uno dei massimi esperti a livello nazionale in tema di illeciti ambientali e comandante di polizia locale. Hanno partecipato, oltre al comando barracelli di Alghero, numerosi comandi barracelli provenienti da ogni parte della Sardegna, ma anche Guardia di Finanza, Guardia Costiera, Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale. 

  Con questo ciclo formativo, rimarca il capitano Riccardo Paddeu, comandante dei barracelli algheresi, “il comando di Alghero diventa punto di riferimento di molte compagnie barracellari del territorio e di tutta l’isola. Una bella soddisfazione per noi, e la nostra intenzione è quella di continuare a offrire corsi gratuiti ai barracelli di altri comandi, perché vogliamo che ogni collega sia davvero in grado di dare risposte efficaci ai cittadini e alle amministrazioni comunali dalle quali dipendono. Vogliamo inoltre ringraziare l’Azienda Speciale Parco di Porto Conte per averci ospitato durante gli appuntamenti del ciclo”. Ecco, questa è la cronaca di un evento che, per quanto possa sembrare di nicchia, rivela molto della nostra capacità di gestire il territorio e le risorse. Mentre ci intratteniamo con le beghe di palazzo e i soliti teatrini della politica, c'è chi, sul campo, cerca di fare la differenza. I barracelli di Alghero, con il loro impegno e professionalità, rappresentano una risposta concreta ai problemi ambientali che affliggono la nostra isola. Non è solo una questione di competenza tecnica, ma di un impegno che va oltre il dovere: è la testimonianza di una dedizione che meriterebbe ben altra attenzione da parte dei media e delle istituzioni. Questi uomini e donne lavorano spesso nell'ombra, lontani dai riflettori, ma il loro contributo è fondamentale per la tutela del nostro patrimonio naturale e la sicurezza delle nostre comunità.