Notte di tensione all'Asinara: Bambino soccorso dalla Guardia Costiera di Porto Torres

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  Nella quiete spezzata della notte tra il 6 e il 7 maggio, la Guardia Costiera di Porto Torres è stata chiamata a un intervento decisivo. Un bambino di 10 anni, ospite di una struttura ricettiva sull'isola dell'Asinara, è stato colpito da un improvviso malore, necessitando un soccorso immediato. Alle 2:00 del mattino, la chiamata d'emergenza ricevuta dalla sala operativa della Capitaneria di porto ha messo in moto un'operazione di soccorso esemplare. 

  La motovedetta CP 810 è stata rapidamente equipaggiata e inviata per affrontare le acque notturne, portando a bordo anche il personale medico del 118 per fornire le prime cure vitali al bambino, che soffriva di convulsioni. Dopo due ore di tensione e lavoro coordinato, alle 4:00 circa, l'intervento si è concluso con il bambino sbarcato presso la banchina della Capitaneria di porto e trasferito con un'ambulanza del 118 al reparto di pediatria dell'ospedale di Sassari, dove avrebbe ricevuto le cure necessarie. 

  Questo evento sottolinea l'importanza delle procedure di evacuazione medica via mare, che vedono le motovedette della Guardia Costiera spesso impegnate in missioni critiche dove la rapidità di intervento può fare la differenza tra la vita e la morte. In previsione dell'aumento dell'afflusso turistico con l'avvicinarsi della stagione estiva, è stata rafforzata la collaborazione tra diverse entità locali, inclusa l’ASL di Sassari, il Comune di Porto Torres, l’Agenzia Conservatoria delle Coste Sardegna, l’Ente Parco dell’Isola dell’Asinara, e il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta (CISOM). Un protocollo di intesa mira a stabilire un presidio sanitario h24 nell'isola, con base logistica in Cala d’Oliva e un ambulatorio a La Reale, garantendo così un pronto intervento sanitario e una rapida coordinazione per eventuali trasporti d'emergenza verso l'ospedale.