Nel tessuto urbano del quartiere Poetto, la Parrocchia Beata Vergine della Salute si eleva non solo come un luogo di preghiera, ma come un monumento di valore inestimabile, un punto di riferimento per il quartiere e per la comunità di fedeli che la frequentano.
Ora, al termine di un restauro tanto atteso quanto significativo, questa gemma architettonica torna a mostrarsi in tutto il suo splendore.
L'edificio si distingue per la sua cuspide imponente, elemento che si staglia nel cielo di Cagliari come un dito puntato verso l'infinito. La facciata, un trionfo di mattoni a vista, celebra la cultura sarda con i suoi motivi geometrici che echeggiano l'intreccio dei tappeti locali, una tessitura di simboli che narra storie di una terra bagnata dal Mediterraneo.
All'interno, lo sguardo viene catturato dalla grandiosità della pala d'altare, un affresco di 85 metri quadri che, inaugurato nel 2013, è il cuore pulsante dell'arte sacra della parrocchia. Con la conclusione dei lavori di restauro, questo capolavoro ritrova una nuova vita, un fulgore che, per troppo tempo, era rimasto oscurato dall'inevitabile usura del tempo.
Il progetto di rinnovamento, finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna e dal Comune di Cagliari, sotto la guida attenta di Ingegner Giorgio Granara e Architetto Noemi Migliavacca, ha visto l'impresa IN.CO. Unipersonale trasformarsi in artigiana del sacro. Il lavoro ha restituito alla fonte battesimale e agli ambienti sacri il loro antico decoro, esaltando la maestria degli artigiani e la sacralità dello spazio.
Con un investimento di € 150.000,00, il restauro ha riscattato ogni centimetro della struttura: dalle opere tese alla valorizzazione del retablo, all'eliminazione di impianti obsoleti, fino al ripristino di intonaci e tinteggiature. L'intervento si è spinto fino al cuore dei cornicioni, bonificando i materiali e proteggendo i ferri d'armatura dall'avanzare della carbonatazione.
La conclusione dei lavori segna un nuovo inizio per la parrocchia, un nuovo capitolo che lega inscindibilmente la storia, l'arte e la devozione.
La Beata Vergine della Salute è pronta a raccontare nuove storie, a essere testimone di nuove promesse, a divenire ancora una volta il crocevia di sguardi e di preghiere.
La comunità del Poetto e di Cagliari può ora riabbracciare un luogo non solo restaurato nella materia, ma rinato nello spirito. Il rinnovato splendore della Parrocchia Beata Vergine della Salute è un invito a riscoprire l'importanza dei luoghi sacri, come spazi di aggregazione, di cultura e di fede, dove l'arte diventa mediatrice tra il divino e l'umano, tra il cielo e la terra, tra il passato e il futuro.
Il restauro, così, diviene metafora di una comunità che guarda avanti senza dimenticare da dove viene, che valorizza le proprie radici mentre estende i rami verso il domani. E nel rispetto di quest'equilibrio delicato, la Beata Vergine della Salute si conferma faro e guida, memoria e profezia, per tutti coloro che cercano, nella bellezza e nel silenzio delle sue navate, la risposta a un bisogno che è, insieme, umano e trascendente.