Alla scoperta dei sentieri nascosti: 'Cammini Aperti' illumina la Sardegna con storia e natura

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  Il 13 e 14 aprile si terrà una manifestazione che promette di essere un vero e proprio viaggio alla riscoperta delle bellezze nascoste d'Italia: "Cammini Aperti". Questo evento, parte integrante di "Scopri l'Italia che non Sapevi – Viaggio Italiano", progetto di promozione turistica delle Regioni Italiane, si pone come il più grande evento nazionale dedicato ai cammini, alla scoperta di quei percorsi meno battuti e ricchi di storia, natura e tradizione. 

  "Cammini Aperti" è nato sotto l'egida della Regione Umbria, capofila per il turismo slow, in collaborazione con il Ministero del Turismo ed Enit, con l'obiettivo di promuovere l'accessibilità e i valori dell'esplorazione consapevole. Il progetto vede coinvolti 42 cammini in tutta Italia, due per ogni regione, inclusa la Sardegna che ospiterà l'evento lungo il "Cammino Francescano" e il "Cammino Minerario di Santa Barbara". La selezione dei percorsi sardi per "Cammini Aperti" è emblematica della diversità e ricchezza culturale dell'isola. Il 13 aprile, il Cammino Francescano offrirà ai partecipanti un viaggio nella spiritualità e nella storia, attraverso un itinerario che da Laconi conduce a Genoni, passando per paesaggi mozzafiato e luoghi di profondo significato religioso e culturale. Il giorno successivo, il Cammino Minerario di Santa Barbara porterà i viaggiatori alla scoperta dell'epopea mineraria sarda, un viaggio attraverso paesaggi naturali imponenti e villaggi che narrano la storia di un'epoca passata. 

  Tra i partner di "Cammini Aperti", il CAI – Club Alpino Italiano e la FISH – Federazione Italiana Superamento Handicap, che insieme lavorano per rendere questi percorsi accessibili a tutti, promuovendo un turismo lento, inclusivo e sostenibile. Le escursioni saranno guidate da esperti e aperte a partecipanti con diverse abilità, dimostrando che la bellezza dell'Italia può e deve essere accessibile a tutti. Questo evento non è solo un'opportunità per esplorare luoghi di straordinaria bellezza ma rappresenta anche un momento di sensibilizzazione sull'importanza del turismo responsabile e sull'integrazione di tutti nel godimento delle bellezze naturali e culturali che il nostro paese ha da offrire. "Cammini Aperti" in Sardegna è dunque un invito a riscoprire il patrimonio nascosto dell'isola e dell'Italia intera, attraverso un viaggio che intreccia natura, storia e inclusione. Una due giorni di immersione totale nella cultura e nei paesaggi sardi, che promette di lasciare nei partecipanti un segno indelebile e la voglia di continuare a esplorare i cammini meno noti della nostra penisola.