Blitz antidroga in carcere a Oristano: Scoperte 70 dosi su un detenuto

Carcere
  Un'operazione di controllo condotta dalla polizia penitenziaria, con il supporto di cani antidroga, ha portato al sequestro di 70 dosi di marijuana e hashish all'interno del carcere oristanese di Massama. Questa azione segue la recente scoperta di una busta piena di marijuana indirizzata a un detenuto, intensificando l'attenzione sul problema dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti nei penitenziari sardi.

  Il blitz, effettuato nella mattinata di ieri, ha visto il protagonismo di Krisnha, un pitbull dell'unità cinofila di Badu 'e Carros a Nuoro, adottato dal canile municipale di Sassari. Grazie al suo fiuto, è stato possibile individuare lo stupefacente su un detenuto che stava rientrando in carcere da un permesso. Durante la perquisizione, l'uomo ha volontariamente estratto due involucri contenenti droga, che aveva nascosto nella parte finale dell'intestino. 

  La sostanza stupefacente è stata immediatamente sequestrata e il detenuto è stato segnalato all'autorità giudiziaria per i provvedimenti del caso. Il segretario generale regionale della Fns Cisl, Giovanni Villa, ha sottolineato l'importanza del continuo impegno nella lotta contro l'introduzione e il consumo di droghe all'interno delle strutture penitenziarie, elogiando l'operato della Polizia Penitenziaria e del reparto cinofili. Inoltre, Villa ha accolto con favore l'annuncio dell'incremento dei conduttori cinofili, come dichiarato dal capo dipartimento durante la festa del corpo a Roma. Questa misura mira a rafforzare ulteriormente il contrasto al fenomeno droga, garantendo una maggiore copertura e efficienza del servizio. L'auspicio è che l'attuazione di questa iniziativa possa avvenire in tempi brevi, dimostrando l'efficacia e la determinazione nell'affrontare una problematica tanto grave quanto diffusa all'interno del sistema carcerario.