Nella piana della Nurra, comune di Sassari, si svolge una storia unica di partecipazione civica e impegno comunitario. Gli abitanti di Biancareddu, una piccola borgata dove la vita scorre tranquilla tra le campagne, hanno trovato un modo insolito per esercitare il loro diritto di voto per le prossime elezioni regionali e europee: trasformare la casa di una pensionata in un seggio elettorale.
Maria Ghisu, ex gestrice di bar e ristorante e ora pensionata, è diventata protagonista di questa iniziativa originale. Membro attivo dell'associazione Borgata di Biancareddu, la signora Maria ha offerto un appartamento attiguo alla sua abitazione per ospitare il seggio elettorale, assicurando così ai suoi concittadini, molti dei quali anziani, la possibilità di votare nonostante la chiusura temporanea della struttura scolastica abitualmente adibita a tale scopo.
"Il voto 'atipico' si svolgerà in una borgata di Sassari. Nella vasta piana della Nurra, area a trazione agricola nel Comune di Sassari, nasce un nuovo segmento del mercato turistico," racconta Maria, evidenziando come la decisione sia maturata dall'esigenza di mantenere viva la comunità e di superare gli ostacoli burocratici che avrebbero potuto impedire ai residenti di esprimere il proprio voto.
"Per fare comunità", spiega Maria, descrivendo l'impegno dell'associazione di cui fa parte. La sua iniziativa è stata accolta con entusiasmo dai residenti di Biancareddu, consapevoli delle difficoltà logistiche e infrastrutturali della loro zona, ma determinati a partecipare attivamente alla vita democratica del loro territorio.
Il seggio a casa di Maria non è solo una soluzione pratica a un problema contingente, ma rappresenta un esempio di come la volontà di una comunità possa superare gli ostacoli e promuovere la partecipazione civica. "L'avrei fatto anche gratis, nella taverna di casa, ma per una serie di questioni burocratiche questa casetta è sembrata la più idonea e la locazione breve la via più rapida per assicurare a tutti il diritto al voto", afferma Maria, sottolineando il suo impegno per il bene della comunità.
Mentre Biancareddu si prepara a vivere queste elezioni in modo del tutto particolare, la storia del seggio nella casa di Maria Ghisu diventa un simbolo di resilienza e di attaccamento ai valori democratici, dimostrando come anche nelle piccole realtà locali si possano trovare soluzioni creative per garantire a tutti i cittadini il diritto di partecipare alle decisioni che riguardano il futuro della loro terra e della loro comunità.