Confartigianato Sardegna ha incontrato a Samugheo
il candidato del Centrodestra, Paolo Truzzu. Gli Artigiani: “Un
sostegno forte e concreto all’Artigianato sardo, mettendolo sempre al
centro delle politiche di sviluppo della Sardegna”. Il Candidato ha
sottoscritto il Manifesto di Confartigianato Sardegna con i 7 punti
programmatici.
Si è aperta ieri pomeriggio a Samugheo (OR), la settimana di incontri
di Confartigianato Imprese Sardegna con i Candidati Governatore per le
elezioni regionali 2024.
I dirigenti dell’Associazione Artigiana, con in testa il
VicePresidente Regionale, Giacomo Meloni, e il Presidente di
Confartigianato Oristano, Sandro Paderi, supportati dal Segretario
Regionale, Daniele Serra, e dal Segretario Provinciale di Oristano,
Marco Franceschi, del Sud Sardegna, Pietro Paolo Spada, della Gallura,
Federico Fadda, e dal Dirigente di Oristano, Antonello Deriu, hanno
incontrato il candidato Presidente del Centrodestra Paolo Truzzu nel
Museo dell’Artigianato di Samugheo.
Un sostegno forte e concreto all’Artigianato sardo, mettendolo sempre
al centro delle politiche di sviluppo della Sardegna e riconoscendo il
ruolo dell'imprenditore artigiano, sono stati i cardini dell'incontro
che ha visto confrontarsi il Candidato Presidente e gli Artigiani di
Confartigianato Sardegna. Quella di Samugheo è stata anche l’occasione
per presentare a Truzzu il Manifesto di Confartigianato Sardegna per
le prossime elezioni regionali 2024 e chiedere un impegno formale del
comparto artigiano attraverso la sottoscrizione del “patto” da onorare
nel corso del mandato elettorale. 7 i punti cardine del documento:
trasporti e infrastrutture, credito e incentivi, energia, innovazione
tecnologica e digitalizzazione, lavoro e formazione, crisi demografica
e spopolamento, burocrazia e semplificazione amministrativa.
Confartigianato Sardegna ha anche chiesto di essere convolta nei
processi decisionali e di essere “utilizzata” per la risoluzione dei
problemi che interessano il sistema economico sardo, soprattutto per
quelli che riguardano le micro, piccole e medie imprese.
Truzzu, impegnandosi a sostenere lo sviluppo del comparto artigiano,
ha sottoscritto il “Manifesto” di Confartigianato Sardegna ricordando
come le imprese contribuiscano in maniera importante all’attenuazione
dei problemi creati dallo spopolamento, soprattutto nelle zone più
svantaggiate. Sulle realtà artigiane ha anche voluto sottolineare
l’importanza di bandire appalti a basso livello di burocrazia per far
arrivare velocemente le risorse alle imprese impegnate nei lavori
pubblici.
Quella nel Mandrolisai è stata anche l’occasione per presentare al
Candidato il dossier “Intelligenza Artigiana - Il contributo delle
imprese artigiane all'economia della Sardegna”, con i dati e i numeri
del settore del 2023 realizzato dall’Osservatorio MPI di
Confartigianato Imprese Sardegna.
Nell’Isola ci sono infatti 109mila piccole e medie imprese sarde, di
cui 34mila artigiane (il 20% di tutte le attività produttive), con
quasi 250mila addetti, di cui 90 artigiani; una forza produttrice
fondamentale per l’Isola anche in virtù dei 4 miliardi di euro di
valore aggiunto, equivalente al 10,6% del totale regionale.