Incendio doloso a Castiadas: Indagato verso il giudizio immediato

incendio pineta
  La professionalità e l'abnegazione degli investigatori del Corpo Forestale hanno portato a una svolta nelle indagini relative all'incendio boschivo doloso che ha devastato le campagne di Castiadas tra il 28 e il 30 agosto 2021. Grazie al loro impegno, il Pubblico Ministero ha potuto richiedere il giudizio immediato per l'indagato, un uomo di 49 anni di Castiadas, bypassando così la fase dell'udienza preliminare.

  Il processo inizierà il 15 aprile prossimo venturo presso il Tribunale di Cagliari, dove la Regione Sardegna si è costituita parte civile. I Fatti L'incendio si era sviluppato nelle campagne di Castiadas, in particolare nella frazione di Oliaspeciosa, interessando aree incolte e boscate, e aveva assunto caratteristiche di interfaccia urbano-rurale, data la vicinanza a case agricole e residenze turistiche. In una giornata dichiarata ad elevato rischio incendio, con venti forti di maestrale, l'incendio aveva impegnato intensamente 55 operatori del Corpo Forestale, dell’Agenzia Forestas, dei Vigili del Fuoco e delle Associazioni di Volontariato, oltre all'uso di due elicotteri della flotta regionale del Corpo Forestale e di un Canadair da Ciampino. 

  Le indagini, condotte dal Nucleo Investigativo del Servizio Ispettorato di Cagliari con il supporto del personale della Stazione Forestale di Castiadas, hanno permesso di ricostruire le fasi di innesco e sviluppo dell'incendio, individuando il punto di insorgenza e raccogliendo prove cruciali sul passaggio e la sosta di un veicolo sul luogo dell'innesco. L'operaio, all'epoca impiegato nei cantieri comunali di manutenzione del verde, avrebbe causato l'incendio per evitare le spese di smaltimento legale dei residui vegetali. 

  Questa vicenda evidenzia l'importante ruolo del Corpo Forestale in Sardegna, riconosciuto tra i più qualificati in Italia nel contrasto agli incendi boschivi. Il loro lavoro non si limita alla fase di spegnimento, ma si estende anche alle indagini per individuare le cause e le responsabilità, in reati puniti fino a 10 anni di reclusione. 

  L'efficacia dell'operato del Corpo Forestale e la rapidità nel portare avanti le indagini sono un chiaro esempio di come la sinergia tra le forze di intervento e di investigazione possa portare a risultati concreti nel contrasto a fenomeni criminosi che colpiscono l'ambiente e la comunità. La Regione Sardegna, costituendosi parte civile, dimostra un forte impegno nella tutela del proprio patrimonio naturale e nel sostegno alle comunità locali colpite da questi gravi eventi.