Dolore e rabbia di Cappellacci per il carabiniere ucciso

"Una tragedia che suscita un sentimento di dolore e allo stesso tempo di rabbia per il sacrificio di un uomo che svolgeva il suo dovere in difesa della giustizia e della legalità". Lo ha dichiarato il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, appena appresa la notizia della morte del carabiniere di Oliena, travolto da un pirata della strada durante il servizio presso un posto di blocco. "In questo momento i Sardi sono vicini alla famiglia di Paolo Corbeddu, intorno alla quale si stringe un'intera comunità. Una vicinanza che si estende a quella sua "seconda famiglia" rappresentata dai Carabineri e dal generale Robusto, costantemente impegnati con grande dedizione e professionalità nel presidio del territorio e nel contrasto della criminalità. Auspico - ha concluso il presidente - che quanto prima il responsabile sia assicurato alla Giustizia e che alla condanna morale segua subito quella del tribunale".